ANNO 14 n° 111
Viterbese: pari (1-1) meritato ma stretto
Ad Arezzo Razzitti (rigore) risponde a Moscardelli. Gialloblù più pericolosi

AREZZO (3-5-2): Borra; Varga, Rinaldi, Sabatino; Luciani (24' st Talarico), Foglia, De Feudis, Cenetti (9' st Yebli), Corradi (36' st Muscat); Moscardelli, Cutolo (36' st D'Ursi). A disp. Ferrari, Cellini, Di Nardo, Benucci, Criscuolo, Quero, Franchetti, Disanto. Allenatore: Pavanel

VITERBESE (3-5-2): Iannarilli; Celiento, Sini, Pacciardi; Peverelli (15' st Vandeputte), Kabashi (39' st Musacci), Baldassin, Cenciarelli, Varutti (39' st Sane); Razzitti, Jefferson (31' pt Bismark). A disposizione: Micheli, Pini, Mendez, Mbaye, Zenuni, Di Paolantonio. Allenatore: Nofri Onofri

ARBITRO: Perotti di Legnano

Guardalinee: Zingrillo di Seregno e Bologna di Mantova

RETI: 36' pt Moscardelli (A), 33' st Razzitti su rig. (V)

NOTE: spettatori 2000 circa. Ammoniti: Kabashi, Corradi, De Feudis, Celiento, Razzitti, Cutolo, Peverelli, Foglia. Angoli: 2-5. Recupero: pt 2', st 5'

AREZZO – Pareggio giusto e meritato al termine di una partita dai due volti. Primo tempo all'arma bianca da parte di entrambe come se la vittoria fosse prescritta da un dottore; ripresa in cui l'Arezzo si è inspiegabilmente tirato indietro non riuscendo più a salire e ad impensierire la difesa della Viterbese. Merito degli ospiti che hanno guadagnato campo e tenuto il possesso della palla. Beninteso Borra non ha mai ricevuto tiri nello specchio però nell'aria c'era la netta sensazione di un pareggio che poi è arrivato realmente, con un calcio di rigore contestato dagli amaranto.

Moduli a specchio, Cutolo e Moscardelli in avanti per l'Arezzo, Razzitti in prima linea con il debilitato Jefferson (uscirà dopo mezz'ora), cinque in mediana e tre dietro per Nofri Onofri. Piuttosto a sorpresa escono Vandeputte e Di Paolantonio che sarebbero serviti in questa gara così insidiosa. Evidentemente il tecnico gialloblù non li ha ritenuti pronti per partire dall'inizio in questo match.

Si parte con gli amaranto a cento all'ora. Moscardelli impegna subito Iannarilli poi Celiento prova il sinistro dopo una splendida uscita a smarcare di Jefferson, palla sul fondo. La Viterbese, con il play Cenciarelli, detta i tempi di gioco, gli aretini faticano a trovare le punte. Al 22' Jefferson salta Sabatino e Rinaldi provocando sconquassi, pericoli fermati dall'arbitro per un fallo di Razzitti. Un minuto dopo Cutolo calcia sul fondo. Alla mezz'ora esce Jefferson, entra Bismark, ex di turno, mentre Kabashi sventaglia a fil di traversa e Pavanel si infuria con i suoi. Al 36' Cutolo crossa, la difesa ospite sbaglia il fuorigioco, per Moscardelli è uno scherzo impallinare Iannarilli. Subito dopo Razzitti imbecca Bismark, la difesa amaranto è fuori causa, il 19enne di proprietà del Chievo scavalca Borra con un pallonetto ma colpisce il palo e poi la difesa libera. Si continua a combattere. Al 45' Foglia viene imbeccato da Cenetti, si immola Sini, tra i migliori dei suoi. Nel recupero triangolo Luciani-Moscardelli-Luciani, il terzino si allunga la sfera e l'azione sfuma.

La ripresa si apre con il secondo infortunio, stavolta tocca a Cenetti. La Viterbese molla gli ormeggi, Nofri Onofri inserisce Vandeputte, e sfiora il pareggio al 22' quando Bismark, di testa, si fionda di testa su un angolo di Cenciarelli. Sfera alta ma che brivido per l'Arezzo! Gli ospiti continuano a spingere. Al 32' contatto Rinaldi-Razzitti in area, l'arbitro assegna il rigore tra le proteste dei giocatori amaranto. Dagli undici metri lo stesso Razzitti infila centralmente Borra e festeggia l'1-1. Continuano i cambi, la partita si trascina verso il 90' quando Bismark viene a trovarsi tutto solo davanti Borra ma il giovane attaccante gialloblù è ancora acerbo e non ha l'istinto del killer così permette al portiere aretino di smanacciare alla meglio. La Viterbese chiude in attacco, Celiento, di testa, sfiora il gol poi si chiude il sipario.



Facebook Twitter Rss