ANNO 14 n° 88
Rocco Giannone
Viterbese, un altro passo verso il sogno
I gialloblu battono in casa il Poggibonsi 2-0

VITERBESE – POGGIBONSI 2-0

VITERBESE (4-3-3): Zonfrilli, Perocchi, Scardala, Dalmazzi, Pacciardi, Assenzio (dal 36’ Morini), Giannone, Nuvoli, Neglia (dal 43’ s.t. Pero Nullo), Saraniti, Oggiano (dal 15’ s.t. Faenzi). Allenatore: Gregori. A Disposizione: Fadda, Costalunga, Varricchio, Tuniz, Pippi, Fanasca.

POGGIBONSI (4-3-1-2): Pacini, Tafi, Tiritiello, Galbiati (dal 33’ s.t. Marciano), De Vitis, Colombini, Rosseti, Ghelardoni (dal 10’ s.t. Valenti), Foderaro, Caciagli, Ceccatelli (dal 20’ s.t. Ticci). Allenatore: Fusci. A disposizione: Gasparri, Ciolli, Bencini, Casucci, Picone, Bandini.

Arbitro: Guida (Rizzo e Catalano)

Marcatori: 43’ Giannone (rig.), 92’ Pero Nullo

Ammoniti: Scardala, Perocchi e Nuvoli per la Viterbese, Ticci, Rosseti, Ghelardoni e Caciagli per il Poggibonsi

Espulso: De Vitis per il Poggibonsi, Gregori per la Viterbese

Angoli: 2-5 per il Poggibonsi

Recupero: 2’+4’

Note: 3000 spettatori circa, giornata soleggiata. Terreno di gioco in buone condizioni.

VITERBO - Vince e vola la Viterbese Castrense, che piega il Poggibonsi al Rocchi per 2 a 0 al termine di una partita equilibrata e spigolosa nella quale i toscani hanno confermato tutta la loro solidità. Decisiva l’espulsione di De Vitis allo scadere della prima frazione, costretto a fermare con le cattive Saraniti lanciato in area da un illuminante Giannone. Lo stesso Giannone ha poi trasformato il penalty, prima del raddoppio di Pero Nullo (senza esultanza, forse in polemica per le troppe panchine) in pieno recupero.

Tutto come da pronostico tra le fila gialloblu: Gregori conferma il 4-3-3 visto all’opera in questo finale di stagione, con Dalmazzi e Scardala che stringono i denti in mezzo alla difesa e prendono posto a protezione di Zonfrilli. Perocchi e Pacciardi sulle fasce, in mezzo torna il trio Nuvoli-Giannone-Assenzio. Saraniti, uscito per infortunio contro l’Olbia, recupera e veste i panni del centravanti, affiancato da Neglia e Oggiano. Dall’altra parte Fusci sceglie di giocarsi a partita in corso la carta Valenti, che parte dalla panchina. In campo, invece, il massiccio attaccante Rosseti e l’ex di turno Foderaro, un passato a Viterbo tra il 2008 e il 2010. Alle loro spalle, Ghelardoni si muove tra le linee per impensierire la difesa ospite.

Subito chiaro il canovaccio tattico della sfida, con un Poggibonsi ordinato e solido dietro che punta al possesso palla insistito in attesa di trovare varchi della retroguardia avversaria. Di contro, la Viterbese cerca con insistenza i tre giocatori offensivo appena entrata in possesso di palla, con i vari Saraniti, Oggiano e Neglia a giocarsi spesso l’uno contro uno con i rispettivi marcatori. Primi brividi su calcio piazzato: al 12’ Giannone calcia sulla barriera, il pallone arriva a Nuvoli che dal limite alza la mira. Due minuti dopo sempre Giannone mette in mezzo dalla sinistra, nella mischia che ne segue Saraniti trova il tempo per calciare in porta ma spedisce a lato.

Il Poggibonsi si fa pericoloso al 25’: Rosseti se ne va in contropiede e viene steso da Scardala al limite, giallo sacrosanto per il difensore gialloblu. Passano dieci minuti e Oggiano ruba un pallone ghiotto sulla tre quarti, ma invece di avanzare preferisce il pallonetto dalla distanza che sfila sopra la traversa. Assenzio si fa male ed è costretto a dare forfait: al suo posto, Gregori sceglie a sorpresa Morini, trasformando il modulo in un 4-2-3-1. La Viterbese si fa viva sempre da fermo, con Dalmazzi che al 40’ stacca in mischia su cross di Giannone ma non trova lo specchio. La svolta due minuti dopo: sempre Giannone a lanciare, Saraniti prende il tempo a De Vitis e si invola in area. Il difensore del Poggibonsi lo mette a terra, rosso e calcio di rigore trasformato da Giannone. Episodio chiave nell’economia della sfida, con i toscani costretti a giocare in dieci tutta la seconda frazione.

In avvio di ripresa, subito la chance per il raddoppio: Giannone pennella una punizione diretta all’incrocio, Pacini vola e devia in angolo con la mano di richiamo. Il Poggibonsi risponde al 48’ con Rosseti, mancino al volo dal limite respinto da Zonfrilli. Fusci si gioca subito la carta Valenti, autore del gol vittoria sette giorni fa contro il Ponsacco, Gregori risponde tornando al 4-3-3 con Faenzi al posto di Oggiano. Sotto di un uomo, gli ospiti provano a spingere alla ricerca del gol, lasciando Tafi, Tiritiello e Colombini a guardia di Pacini e spostando in avanti il baricentro. Applausi alla mezz’ora per Saraniti: dribbling in area e tocco sotto col destro che scavalca il portiere avversario ma termina a lato di poco. Un minuto ed è Morini a far gridare al gol con un sinistro su punizione che centra il palo.

Passato il pericolo, è il Poggibonsi a fallire una ghiottissima occasione quando Valenti al 32’ alza clamorosamente da un passo su cross di Rosseti. Brividi per i tifosi al Rocchi anche al 35’, con un sinistro al volo di Caciagli che Zonfrilli riesce a bloccare a terra. Il signor Guida da Salerno non gradisce qualche commento di Gregori dalla panchina e decide di allontanare il tecnico. Dall’altra parte Saraniti regala spettacolo con una serie di dribbling e serve Faenzi, che non trova però il tempo per calciare. Una smanacciata maldestra di Pacini regala a Morini il pallone del 2 a 0, ma il destro dell’attaccante è murato in angolo. In pieno recupero, a chiuderla è Matteo Pero Nullo, che calcia a giro sotto il set e poi non esulta dopo le tante panchine. Finisce così, la Viterbese vola ai quarti di finale e continua a sognare un posto in Lega Pro.



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