ANNO 14 n° 89
Viterbese, prenditi la qualificazione
Gialloblu a Lariano per i quarti di finale di ritorno: si riparte dal 3-1

VITERBO – (d.s.) La qualificazione è dietro l’angolo, ma bisogna prendersela. Con questo animo la Viterbese affronterà la sfida di ritorno dei quarti di finale in Coppa Italia d’Eccellenza. Si va a Lariano e si riparte dal 3-1 dell’andata. Un risultato che comunque non fa dormire sonni tranquilli alla truppa di Claudio Solimina. Perché quel gol siglato in trasferta tiene accesa la fiammella della speranza per i romani che si giocheranno tutte le cartucce in casa, su un terreno in sintetico che conoscono bene. Trasferta insidiosa per i gialloblu che vengono dal pari interno nel derby contro la Sorianese. Dall’altra parte c’è una formazione in salute che ha da poco cambiato allenatore e trovato nuovi stimoli: prova ne è la cinquina rifilata al Borgo Podgora in campionato.

Solimina alla ripresa degli allenamenti ha catechizzato la squadra: non sono ammessi cali di concentrazione. La posta in palio è alta e la coppa è un obiettivo dichiarato della società al pari del campionato. E poi si tratta del ritorno dei quarti, match che non ha un domani, la classica gara da dentro o fuori.

La Viterbese a detta del suo tecnico “è in crescita, sia a livello fisico che di squadra. Quindi bisognerà ripartire dal secondo tempo contro la Sorianese in cui abbiamo giocato ad una porta e ci è mancato solo il gol. Cercheremo di far scendere in campo la migliore formazione”. E proprio su questo tema, qualcuno riposerà in vista dell’impegno delicato di campionato in trasferta a Cerveteri, senza venir meno in qualità. Mattia Marini sta smaltendo il taglio che lo ha costretto a chiedere il cambio (e probabilmente non verrà schierato): Solimina può contare su un pacchetto centrale di tutto rispetto e si potrebbe profilare l’utilizzo di Federici in difesa.

Anche in mezzo al campo potrebbero esserci novità: De Vizzi non ha i novanta minuti, ma Solimina lo vede in crescita; si potrebbe ripetere la scelta vista nella seconda parte del derby con Marinelli al posto di Faenzi. In attacco Pacenza ha dimostrato di aver fame e si è mosso bene nel finale del derby. Ma non esclude un attacco senza centravanti di ruolo sulla falsa riga di quanto mostrato a Monterotondo Scalo due settimane fa: una prima linea senza punti di riferimento alla difesa avversaria.

Intanto si attende l’ok dalla Lega Pro per Mattias Vegnaduzzo. Ieri scadeva il mese che doveva attendere dall’ultima gara giocata con l’Ascoli. La sua pratica è a Firenze negli uffici della Lega e a giorni verrà risolta. La speranza della società è di poter utilizzare il puntero argentino già domenica prossima a Cerveteri.

A dirigere Lariano – Viterbese è stato designato Gianluca Di Vilio della sezione di Roma 1 (i suoi assistenti sono Scopa e Mignacca di Frosinone).



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