ANNO 14 n° 109
Viterbese, ora puoi tentare la prima fuga
Ottobre mese fondamentale
per staccare le avversarie

di Domenico Savino

VITERBO – Smaltita la parentesi della Coppa Italia, la Viterbese torna a pensare al campionato. C’è da mettere nel mirino il Monterotondo Calcio, prossimo avversario al Rocchi e primo di due impegni consecutivi casalinghi. Il calendario in questa prima fase di stagione è stato abbastanza benevolo con la Viterbese. Ma da adesso si fa sul serio. Il mese di ottobre rappresenta per la squadra gialloblu il primo vero snodo importante della stagione. Infatti la banda di Solimina affronterà cinque partite in ventuno giorni: quattro di campionato e il ritorno in coppa a Montefiascone.

E’ il momento di accelerare perché gli incontri che la Viterbese giocherà al Rocchi sono maggiori rispetto alle trasferte e c’è la concreta possibilità di poter allungare in classifica, dando la prima vera scossa al campionato. Fino ad ora tutto è andato secondo le previsioni: nove punti messi nel carniere, solo una rete subita (ma ininfluente ai fini del risultato), una superiorità strisciante, che talvolta mette in soggezione gli avversari, risultati mai in bilico.

Andando con ordine i gialloblu incontreranno in sequenza il Monterotondo Calcio (domenica 6 ottobre), il Grifone Monteverde (il 13), intermezzo di Coppa (il 16), il Ladispoli a domicilio (il 20), il Fregene nuovamente tra le mura della Palazzina (il 27). Una calendario a cui si guarda con una certa fiducia nell’ambiente gialloblu: non si tratta di appuntamenti impossibili, a patto di pensare gara per gara e con la dovuta concentrazione.

Dal momento che le altre sembrano un gradino sotto le potenzialità della Viterbese, la sfida da prendere con le molle per qualità e potenzialità dell’avversario è quella del 13 ottobre: a Viterbo arriva il Grifone Monteverde, lo scorso anno grande antagonista della Castrense in Promozione. Una squadra che ha ottenuto la massima categoria regionale dalla porta secondaria dei ripescaggi, ma non per questo va inserita di seconda fascia. La forza del Grifone è in attacco: Morelli (protagonista del reality “Campioni” ha trascinato in D il Terracina) e Tovalieri junior sono una sicurezza dentro l’area di rigore. Ma anche a centrocampo i romani hanno le loro frecce: una di questa è Iannotti che sta recuperando la migliore condizione.

Scandagliando le altre gare c’è l’incognita Ladispoli il 20 ottobre: la Viterbese viaggerà sulla costa tirrenica e troverà le insidie di un campo piccolo, in terra battuta e di un pubblico molto caloroso (in coppa oltre 300 spettatori). Il fattore ambientale può essere determinante. Il ciclo si apre contro il Monterotondo Calcio (la squadra a cui Fabio Fapperdue segnò uno dei primi gol in carriera facendo esplodere il Rocchi), si passa dal ritorno di coppa a Montefiascone e si chiude il Fregene (ora ultimo a zero punti) al Rocchi.

Insomma una gara ogni cinque giorni, in media, per offrire il vero volto della Viterbese: servirà l’aiuto di tutti, anche di chi sta giocando meno.



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