ANNO 14 n° 110
Viterbese, l'attesa finalmente è finita
Oggi la prima di campionato in serie C contro la Cremonese al Rocchi

di Stefano Renzo

VITERBO – Viterbese – Cremonese, una partita attesa con crescente trepidazione da coloro che ne saranno i protagonisti, con curiosità dagli osservatori più o meno interessati, con l’ansia tipica dei tifosi dai sostenitori delle due squadre. E’ la prima di campionato che mette di fronte una neo promossa, la Viterbese che torna nel calcio professionistico dopo otto lunghi anni, e non tutti esaltanti, tra i dilettanti, ed una realtà calcistica dal blasone non privo di gloria, quella Cremonese che affronta la sua undicesima stagione consecutiva nella terza serie calcistica nazionale con l’intento, anche questa volta, di scalare la promozione in serie B.

Allo stadio Enrico Rocchi (che dovrebbe offrire il colpo d’occhio dei giorni migliori) va insomma in scena (a partire dalle 16,30) una gara alla quale sia l’una che l’altra squadra chiedono di fare risultato, una partita comunque dal pronostico più incerto di quanto si possa pensare. Attilio Tesser, neo tecnico dei grigio rossi, sa che i tre punti in palio qui a Viterbo conferirebbero la prima legittimazione stagionale delle ambizioni della sua squadra, ma certo non si fida dell’avversario che rispetta reputandolo ''Squadra da non sottovalutare, con attaccanti velocissimi, che probabilmente ci aggredirà con la spregiudicatezza di non aver nulla da perdere''.

Giovanni Cornacchini, da parte sua, è anche egli abbastanza sereno, almeno così si è mostrato il tecnico della Viterbese nel suo ultimo incontro con la stampa, venerdì pomeriggio. ''Avremo di fronte un avversario difficile e forte, per noi sarà un compito arduo, su questo siamo tutti d’accordo. In settimana ho visto una Viterbese in buona salute e tutto sommato tranquilla: abbiamo giocatori di esperienza e non credo che l’emozione del debutto, al cospetto di una corazzata, durerà di più di qualche secondo dopo il fischio iniziale dell’arbitro''.

Sugli schieramenti non si hanno particolari indicazioni, da entrambi i fronti. Anche un pizzico di pretattica non guasta mai, specie alla vigilia di un esordio giudicato da tripla, che tutti intendono fare il possibile per non fallire. Da Cremona in settimana erano rimbalzate notizie di qualche problema in difesa, dove sembrava in dubbio Lucchini che nell’amichevole di una settimana fa ha accusato un problema alla caviglia e dove Salviato e Marconi hanno recentemente accusato problemi muscolari. Il fatto che i tre difensori siano regolarmente tra i convocati la dice lunga sul loro recupero e la sensazione è che il tecnico di Montebelluna sarà in grado di presentare la sua migliore formazione probabilmente schierata con il 4-3-1-2. Assetto che non dovrebbe discostarsi molto da quello dei padroni di casa, almeno stando a quello che si è visto nel corso degli allenamenti settimanali. Anche se in questo breve scorcio di stagione Giovanni Cornacchini in ogni partita non ha fatto mai mancare la mossa dell’ultimo momento, la sorpresa, almeno per molti, dell’ultima ora.u

Probabili formazioni:

VITERBESE (4-3-3): Iannarilli; Celiento Mallus Scardala (Dierna) Varutti; Cenciarelli Cuffa Cruciani; Diop Invernizzi Neglia. All. Cornacchini.

CREMONESE: (4-3-1-2): Ravaglia; Salviato Lucchini Polak Gemiti; Scarsella, Porcari, Pesce; Berlingheri (Perrulli); Scappini Brighenti (Stanco). All. Tesser.

ARBITRO: Antonello Balice (Termoli).

ASSISTENTI: Gnarra (Siena), Meozzi (Empoli).



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