ANNO 14 n° 111
Viterbese, calma e sangue freddo per la Carrarese
Tante assenze fra i gialloblu

di Stefano Renzo

 VITERBO – La Viterbese porta avanti il lavoro settimanale cercando di trovare anche quella serenità d’animo e quella grinta un po’ smarrite alla luce degli ultimi risultati non proprio esaltanti, sicuramente deficitari. Ieri, a Grotte di Castro, mister Cornacchini, dopo aver contato infortunati (Cruciani, Pandolfi, Paolelli, Scardala, Sforzini), assenti per altre cause (Cuffa, squalificato) e comunque non ancora disponibili (Mununga, il cui tesseramento non è perfezionato in quanto manca, almeno fino a ieri sera, il necessario trasfert), ha provato, nel corso del galoppo che ha visto impegnati tutti i disponibili. uomini e schemi alla ricerca delle soluzioni migliori per la gara interna di dopodomani con la Carrarese. La squadra, al termine della seduta, ha ricevuto la visita del patron Piero Camilli che è sceso negli spogliatoi.

Quella Carrarese che nell’ultima uscita di campionato, ad Alessandria, ha tenuto validamente testa alla capolista del girone, pur uscendo battuta dal confronto. E che mercoledì, in Coppa Italia, ha perso in casa con il Padova, venendo eliminata, al termine di novanta minuti che ha creato rammarico e rimpianti nelle file toscane. ''Siamo stati autori – ha commentato l’allenatore Danesi sul sito ufficiale della società – di una partita in cui abbiamo avuto il dominio territoriale con importanti occasioni da gol, ma non siamo riusciti a trovare la zampata decisiva. A mio avviso avremmo potuto avere miglior sorte con un passaggio del turno che sarebbe stato meritato per quanto si è visto in campo. Adesso ci caliamo di nuovo nell’atmosfera del campionato dove ci attende una serie di partite davvero insidiose e difficili''.

Come dire, tanto per essere chiari, che la squadra toscana arriva a Viterbo ben agguerrita e, dopo le due sconfitte accusate nel giro di quattro giorni, punterà a fare risultato proprio all’Enrico Rocchi da dove nella sua storia è uscita sempre battuta. I precedenti tra Viterbese e Carrarese, in gare di campionato, sono infatti 6, tutti recenti, ed i numeri parlano di 3 vittorie dei gialloblu laziali, 2 pareggi e 1 successo dei giallo azzurri apuani. A risultare decisivo è stato il fattore campo, specie nelle gare disputate a Viterbo dove la Carrarese non ha mai fatto punti ed ha accusato tre sconfitte, tutte con il punteggio di 1-0. I toscani hanno cercato di rendere pan per focaccia nelle partite giocate sul loro rettangolo: una volta hanno vinto (2-1) e nella altre due occasioni la Viterbese è riuscita a strappare due pareggi (0-0 e 2-2).

 La prima volta in assoluto tra le due compagini risale a dodici anni fa. Stagione 2004/2005, campionato di serie C2, l’8 dicembre 2004 si gioca, alla Palazzina, dove la spuntano i padroni di casa allenati da Susini grazie ad un gol realizzato da Polani. Nella gara di ritorno, a Carrara, è pronto il riscatto degli apuani che si impongono per 2-1 sui gialloblu che in panchina avevano Galderisi. Due anni dopo, sempre in C2, il confronto si ripete: al Rocchi, il 1 ottobre 2006, è ancora 1-0 per la Viterbese (Pochesci è l’allenatore, Cortese l’autore del gol), da Carrara, l’11 febbraio 2007, i gialloblu guidati da Pirozzi tornano con un punto (0-0 il risultato). La stagione successiva, ancora in C2, all’andata, Carrarese – Viterbese finisce 2-2 e nella gara di ritorno, il 6 aprile 2008, l’ultimo volta che le due formazioni si sono incontrate, vince ancora la Viterbese di Rambaudi grazie ad un gol di Agodirin.



Facebook Twitter Rss