ANNO 14 n° 110
Virgili: ''Acqua e sanità? Continuerò a battermi tra questi finti sordi''

CAPRANICA - Riceviamo e pubblichiamo da Francesco Virgili:

Evidentemente il concetto di “disobbedienza civile” funziona a fasi alterne anche per il Sindaco di Capranica che segue di buon grado le altre due amministrazioni di sinistra a lui vicine, ovvero Sutri e Oriolo Romano, con la volontà di accedere ai servizi idrici di Talete.

Infatti, durante le appena trascorse festività natalizie, approfittando forse della distrazione dei più, troppo intenti a suddividere le fette di panettone, il CdA di Talete si è riunito per deliberare l’aumento delle bollette dell’acqua, ma questa volta si è introdotta un’interessante variazione “democratica”, ovvero saranno i vari consigli comunali a decidere l’aumento delle tariffe (e dunque delle relative bollette) con opportune delibere.

Più volte in questi anni mi sono fermamente e risolutamente opposto all’entrata del nostro Comune in Talete, ovviamente contro il parere del nostro sindaco, Pietro Nocchi, sostenuto il sottoscritto anche da tutto il popolo e la cittadinanza che vuole invece l’acqua pubblica.

Ovviamente sia l’amministrazione Zingaretti, dunque PD, sia molti che l’affiancano pur non essendo di Sinistra, sono disinteressati al benessere dei propri cittadini preferendo piuttosto altri vantaggi a cominciare dall’integrazione e dall’accoglienza stile “Lucano”. Ma tant’è…

Comunque sappiano chi ringraziare gli abitanti dei nostri paesi, per l’aumento non proprio da poco, che questo passaggio a Talete comporterà per le già parecchio vessate tasche loro, ma non è ancora tutto, infatti ancora una volta voglio sollecitare l’intervento del Sindaco di Capranica, nonché Presidente della Provincia di Viterbo, ad associarsi alla lotta serrata che sta compiendo il suo collega primo cittadino Mario Mengoni, contro la chiusura dell’Ospedale di Sant’Anna di Ronciglione.

Sarebbe bene, lo ricordo quindi al nostro Sindaco e anche a tutti gli altri, che tutti loro si unissero in sodalizio per ottenere un risultato più rapido e migliore possibile, dacché soprattutto la Sanità non riguarda tessere e appartenenze politiche, ma è dell’uomo in quanto tale.

Sappiano infine che anche se “unica voce”, continuerò a battermi e a gridare in questo sterile deserto di finti sordi per il benessere di tutti i cittadini che abbiano “buona volontà”.




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