ANNO 14 n° 88
Foto successiva
Una notte da leoni
La Viterbese annulla le distanze: esce a testa alta e tra gli applausi del Ferraris

GENOVA - (f.c.) E' una Viterbese che sa lottare e stringere i denti. Una Viterbese che, nei primi 45 minuti, annulla qualsiasi superiorità di categoria. Un primo tempo fatto da due squadre di serie A con gli uomini di Giovanni Lopez che non rischiano nulla. Entrano in campo senza paura e non regalano nessun brivido di paura agli straripanti tifosi gialloblù che hanno riempito il settore ospiti. Bisogna aspettare il 75' per vedere il primo goal dei blucerchiati con Jankto, entrato a partita in corso.

Impavidi gli uomini di mister Lopez che entrano nel riscaldamento a volto disteso e si portano più volte sotto il settore ospiti dove raccolgono gli applausi dei numerosi seguaci arrivati a Genova sull'onda dell'entusiasmo provocata dalla larga vittoria sull'Ascoli. Ma al Ferraris scende il campo la serie A: la Sampdoria di mister Marco Giampaolo è superiore e favorita. Eppure, a vedere l'arco della partita, proprio non si direbbe. Forte è, davvero, forte. Argina ogni tiro senza mai rischiare e subisce il primo goal solo nell'ultima parte del match.

Finisce la coppa Italia, è vero, ma non si spegne l'orgoglio. Una notte da leoni in uno scenario in cui la Viterbese, squadra di serie C, non ha mai sfigurato. Una serie C che rimane solo sulla carta per quello che si è visto in campo. E un tifo da Champions League con chilometri macinati tutti in una giornata. I laziali sono una scoperta, tanto da costringere l'allenatore di casa a inserire la carta Fabio Quagliarella. E il ritmo del gioco, forse per timore, si alza notevolmente. Su di lui ci sono Rinaldi e De Vito che, però, non soffrono mai particolarmente.

E finisce solamente con un solo goal insaccato da Jankto. E una Viterbese che reagisce anche. Ma esce a testa alta, altissima. Gli applausi del Ferraris sono tutti per i giocatori gialloblù che portano il saluto ai propri tifosi e si bagnano dei complimenti degli avversari. Fuori dalla Coppa Italia ma ben dentro ad una stagione dalle grandi prospettive. 



Facebook Twitter Rss