ANNO 14 n° 107
Terzo sciopero per il clima, in piazza anche a Viterbo
Manifestazione degli studenti per chiedere ai Comuni interventi a difesa dell'ambiente

Da Fridays for Future Viterbo riceviamo e pubblichiamo.

VITERBO - Il 27 settembre il movimento internazionale di Fridays for Future ha lanciato una nuova mobilitazione globale contro i cambiamenti climatici, sulla scia delle precedenti manifestazioni, che hanno visto milioni di giovani e studenti scendere in piazza in tutto il mondo per chiedere ai cittadini e ai governi un impegno concreto nel fronteggiare il riscaldamento globale e porre in atto azioni serie per la difesa del pianeta.

Gli scienziati ci dicono da anni, inascoltati, che se non si agisce subito dimezzando entro il 2030 le emissioni globali di gas climalteranti e azzerandole entro il 2050, i cambiamenti climatici potrebbero diventare irreversibili, mettendo ancor più seriamente a rischio il nostro pianeta.

Per questo, il movimento di Fridays for Future di Viterbo organizzerà venerdì prossimo una manifestazione studentesca anche a Viterbo, che partirà alle ore 9:30 da piazza del Comune, dove ritornerà dopo un corteo per le vie del centro, per chiedere con forza anche ai nostri politici e ai nostri concittadini di contribuire alla salvaguardia della nostra casa comune.

Al centro della manifestazione ci sarà la richiesta, rivolta a tutti i Comuni della provincia e all’amministrazione provinciale stessa, di dichiarare l’emergenza climatica, allo scopo di rendere i cittadini consapevoli di ciò che sta avvenendo sul nostra pianeta e soprattutto affinché si ponga al centro dell’azione amministrativa il rispetto dell’ambiente. Chiediamo alle istituzioni tutte di contribuire alla realizzazione di una mobilità e di una gestione dei rifiuti realmente sostenibili, di un’edilizia verde, di una gestione delle risorse che salvaguardi la natura.

Per questo, noi ragazzi e ragazze di Fridays For Future facciamo un appello a tutte le studentesse e gli studenti della provincia a scendere in piazza venerdì 27 settembre per riprendere finalmente in mano il futuro che decenni di gestione scellerata delle risorse ci vorrebbero negare.

Chiediamo inoltre a tutte le associazioni dalla sensibilità ambientalista di aderire alla manifestazione e di contribuire alla sua riuscita.




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