ANNO 14 n° 88
Stipendi non pagati
Dipendenti Tspa
in stato di agitazione
Lo comunicano Cgil, Cisl e Uil

TUSCANIA - Dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil riceviamo e pubblichiamo una nota indirizzata al prefetto di Viterbo, al presidente del consorzio Tspa di Tuscania e ai sindaci del Comuni di Tuscania, Arlena di Castro e Tessennano.

A seguito dell’assemblea del personale del Consorzio Tspa di Tuscania effettuata in data 5 agosto 2016, le scriventi OO.SS. sono costrette a constatare che ad un anno esatto, nonostante gli impegni assunti anche in sede di conciliazione, nulla è cambiato all’interno dell'ente, sia per quanto concerne eventuali sviluppi futuri sia per quanto riguarda l’aspetto economico.

Infatti, ad esclusione di qualche modesto anticipo, non sono ancora stati erogati i fondi a saldo consuntivi 2013-2014 e 2015 adducendo le solite note motivazioni, determinando di fatto il perdurare di una gravissima situazione finanziaria che non permette il pagamento degli stipendi al personale a partire dal mese di agosto c.a. oltre alla liquidazione del dovuto ai fornitori.

Con nota dell’8 agosto 2016 è stato richiesto un urgente incontro al fine di discutere ed individuare ogni possibile soluzione alla grave questione, senza avere riscontri.

Per quanto sopra, le scriventi OO.SS. ritenendo l’atteggiamento dell’amministrazione inqualificabile ed insostenibile, dichiarano lo stato di agitazione del personale e chiedono che vengano attivate tutte le procedure atte a garantire l’erogazione degli stipendi al personale dipendente nel rispetto del dettato contrattuale e l’apertura di un tavolo di confronto per il futuro dell’Ente. Inoltre, le OO SS comunicano che se entro 5 giorni dalla data della presente non sarà dato corso alle nostre istanze, previo svolgimento della procedura di conciliazione prevista dalle Leggi n. 147/90 e n. 83/2000 e ss.mm.ii. di cui si richiede a S.E. il Prefetto l’avvio, si vedranno costrette ad intraprendere tutte le azioni ritenute necessarie che saranno tempestivamente comunicate, nel rispetto delle norme in vigore. 

 

CGIL FP Cinzia Vincenti

CISL FP Renato Trapè

UIL FPL Lucio Corbucci

 




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