ANNO 14 n° 111
Stadio Rocchi e rsa, Marini: 'Ecco perché ho votato no''
Il chiarimento del consigliere di FI

VITERBO - ''Non sono impazzito, c'è un motivo chiaro per cui in commissione ho votato contro la variazione di bilancio per i lavori allo stadio Rocchi''. Giulio Marini, consigliere comunale di Forza Italia e grande tifoso della Viterbese, chiarisce la sua posizione in merito al voto contrario che ha espresso qualche giorno fa in seconda commissione. Con la scelta di Arduino Troili, consigliere Pd, di votare contro come la minoranza, in sede di commissione la proposta di variazione della giunta non è passata. Niente di preoccupante, se non per la tenuta della maggioranza di Michelini, perché il voto decisivo spetta al consiglio. A cui la pratica arriva non certo con il miglior biglietto da visita.

''I lavori allo stadio Rocchi per permettere alla Viterbese l'iscrizione alla Lega Pro li abbiamo sollecitati noi dell'opposizione - spiega Marini -, quindi non è che io sia contrario ai 100mila euro stanziati per la messa a norma della Palazzina. Li abbiamo chiesti noi della minoranza quei fondi in un emendamento al bilancio che la maggioranza ha bocciato''. E allora perché quel no? ''Perchè quella variazione non riguarda solo lo stadio - chiarisce Marini -, ma anche 100mila euro per un regolamento sulle rsa che non condivido. Si tratta di una cifra insufficiente che non risponde alle esigenze degli assistiti nelle strutture assistenziali. Non si può stare fino a cinque minuti prima a fare al battaglia al fianco dei pazienti e delle famiglie e poi far finta di niente e votare un provvedimento della giunta che non condivido e che di fatto rappresenta la copertura economica a un regolamento che non ha diritto di esistere''.

Ma c'è anche dell'altro. ''La stessa variazione conteneva anche lo stanziamento di 15mila euro per un progetto di riqualificazione della torre dell'orologio di piazza del Comune - dichiara -. Secondo la giunta, si spendono 15mila euro per fare il progetto, ma poi non si sa se esistono i fondi per realizzarlo concretamente. Non ci dicono da dove prendono i soldi ma intanto affidano la realizzazione del progetto. Quei fondi sono stati sicuramente recuperati spostandoli da una parte all'altra e togliendoli ad altre finalità - conclude -, nella fattispecie il campo da baseball. Non era possibile votare quel provvedimento''. 

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