ANNO 14 n° 115
''Sono stato aggredito'' ma mente per sfuggire al controllo
In realtą un viterbese di 41 anni si era tagliato mentre apriva una scatola di tonno

VITERBO - Ha detto di essere stato aggredito. In realtà si è inventato tutto per cercare di sfuggire al controllo. Così un viterbese, domiciliato a Terni, è stato denunciato nel capoluogo umbro per simulazione di reato.

L'uomo è stato fermato da una pattuglia della Volante per un normale controllo; alla vista di una mano sanguinante, gli agenti hanno chiesto cosa fosse successo e l’uomo ha dichiarato di essere stato ferito da uno straniero che impugnava un’arma da taglio.

I successivi accertamenti della polizia hanno invece appurato che il 41enne si era ferito da solo in casa mentre apriva una scatoletta di tonno e che aveva raccontato la storia dello straniero per tentare di eludere il controllo, dato che era già stato segnalato per guida in stato di ebbrezza.




Facebook Twitter Rss