ANNO 14 n° 114
Si fingono impiegati del Comune, ma sono degli abili truffatori
Allarme truffa nella Tuscia

VETRALLA – Si fingono impiegati del Comune, ma sono solo truffatori. È scattato di nuovo l’allarme truffa nella Tuscia e nella rete degli imbrogli dei malviventi sono già cadute diverse vittime.

Suonerebbero il campanello affermando di essere stati inviati dall’amministrazione del proprio paese per effettuare dei rilievi. Una volta dentro la casa del malcapitato però in due, un uomo e una donna da quanto si evince dai primi racconti, parlerebbero con la vittima distraendola mentre una terza persona si dedicherebbe indisturbato al furto di soldi, gioielli e oggetti preziosi.

Episodi simili, che sono stati registrati in diversi comuni della Tuscia, hanno colpito soprattutto gli abitanti di Vetralla. Con un post sulla sua pagina ufficiale di Facebook, la stessa amministrazione ha infatti allertato i cittadini del pericolo che avrebbero corso permettendo a degli sconosciuti di accedere nelle loro case:

''Si avvisa la cittadinanza che alcune persone stanno girando per le abitazioni chiedendo di entrare per effettuare rilevazioni a nome del Comune di Vetralla. Si comunica che il Comune non ha autorizzato personale per servizi a domicilio. Si raccomanda per tanto la massima prudenza''.

Ma purtroppo qualcuno è già caduto nel tranello: ''Oggi pomeriggio i genitori di una mia collega hanno subito un furto da tre balordi che si sono spacciati per impiegati del comune – racconta infatti una residente di Viterbo su Facebook -. Un uomo e una donna si sono presentati come impiegati intanto una terza, approfittando della distrazione, si è intrufolata in casa e ha portato via soldi e oro''.

Le forze dell’ordine, attente a questo tipo di problematiche che purtroppo colpiscono le fasce più deboli della popolazione come gli anziani, raccomandano di fare attenzione a chi suona il campanello e soprattutto invitano a denunciare se si viene truffati. La denuncia infatti, non è utile solamente per l’identificazione dei truffatori, ma anche per sensibilizzare gli altri cittadini su questo problema.




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