ANNO 14 n° 88
Sfida tra sorelle con vista playoff per Viterbese e Paganese

 

Probabilmente ciò che più farà discutere di questa gara sarà l’orario. Modificato dalla Federazione all’ultimo dalle 18:30 alle 15:00 esso con tutta probabilità diminuirà di molto l’affluenza di pubblico che come si può immaginare si troverà al lavoro. E se per i tifosi di casa sarà già difficile occupare gli spalti per la gran parte dei viterbesi la sfida non potrà essere vissuta dal vivo.

Appaiate a 28 punti, con la sola differenza reti che le divide. Al Torre di Pagani la Viterbese cerca di bissare la vittoria esterna di Picerno giunta dopo ben 4 mesi di digiuno fuori casa, di fronte ad una Paganese altalenante che sta però disputando una stagione all’altezza della categoria e sicuramente superiore alle precedenti.

A casa gialloblu il gol di Tounkara a Picerno è stato fondamentale per rompere il tabù esterno che durava da inizio settembre. Come per molte squadre del torneo la differenza tra le prestazioni in casa e fuori casa è stata marcata per i leoni gialloblu delle cui sette vittorie precedenti solo una era stata ottenuta in trasferta. Nel mercato di gennaio la squadra è stata parzialmente integrata dall’arrivo di Bunino dal Padova e De Santis dal Siena: il capitano Atanasov, per contro, ha preso la via di Catanzaro. Dopo cinque sconfitte consecutive ed un solo gol segnato la squadra sembra aver trovato continuità e cerca peso soprattutto in attacco: sebbene l’arrivo di Cali non sia ancora stato ufficializzato i progressi sono evidenti a cavallo della pausa natalizia.

Una seconda vittoria in esterna non è impossibile, eventualità non disdegnata dai tifosi come dagli scommettitori, che possono giocare sul “2” o su combinazioni multiple magari con l’ausilio dei vari bonus di benvenuto di operatori certificati dall’AAMS: una promozione di benvenuto come quella di Snai, ad esempio, potrebbe potenzialmente incrementare eventuali ricavi ed è analizzata da siti come Wincomparator che tramite la scheda disponibile qui, ne descrive dettagli, funzionamento e condizioni.

L’avversaria, che a 28 punti è appaiata alla Viterbese in classifica, è una squadra che ha costruito la propria classifica tra le mura amiche. Qui i campani hanno infatti perso solo una partita su dieci (contro il Bari un mese fa) a fronte di sei sconfitte esterne. Giocare al Torre è difficile, anche se spesso la squadra non va oltre il pareggio come è stato il caso nell’ultimo turno contro la Sicula Leonzio. Dopo due anni difficilissimi fatti di salvezze all’ultimo minuto e ripescaggi i biancoblu stanno disputando un campionato degno di questo nome e la gara di mercoledì pomeriggio potrà blindare la salvezza specialmente visto che il solo Picerno sembra poter lottare per sfuggire alla zona playout.

Davanti ai pochi del Torre la gara si annuncia combattutissima!

 




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