ANNO 14 n° 89
Mario Corinti
Serie D, i campionati a rischio slittamento
La conferma dal presidente Tavecchio
possibili gironi con meno squadre

VITERBO - Inizia con la solita sfilza di punti interrogativi la settimana che chiarirà il futuro della Viterbese Castrense, attesa il prossimo 10 luglio dalla scadenza per l'iscrizione al campionato di serie D.

In attesa di saperne di più sulla permanenza dei Camilli nella Tuscia (al momento l'ipotesi più probabile resta quella di vedere al timone Mario Corinti, presidente del settore giovanile), sono e saranno giorni torridi in generale per l'intero calcio italiano, con l'inchiesta calcioscommesse ancora in corso e i campionati, dalla serie B in giù, a serio rischio slittamento.

La conferma è arrivata dal presidente della Figc Tavecchio, che ha ribadito come, non essendoci in calendario coppe europee al contrario della Serie A, i cugini delle categorie inferiori torneranno in campo soltanto quando l'ennesima brutta storia di partite ''taroccate'' sarà stata chiarita del tutto.

Lo stesso Tavecchio ha poi commentato la situazione iscrizioni, con club in difficoltà economica e altri a rischio retrocessione d'ufficio proprio per gli illeciti sportivi: ''Rischio Lega Pro con meno di 60 squadre? Non lo ha prescritto il medico di fare 3 gironi da 20 squadre, possiamo farli anche da 18 o da 16''.

Ecco, allora, che l'attuale stagione dovrebbe servire, almeno nelle intenzioni del presidente, da trampolino per le rivoluzioni future, con il già annunciato taglio delle squadre dalla prossima stagione. Si spiegherebbe così anche la conferma dei 500 mila euro a fondo perduto da versare per fare domanda di ripescaggio. Della serie: ''Nessuno la farà? Meglio così''.

Ipotesi che farebbe sfumare anche le residue speranze di vedere una Viterbese a sorpresa promossa di categoria: ferme restando le condizioni, nessuno si azzarderà a tirar fuori una cifra simile. Meglio restare concentrati sulla serie D, qualunque siano gli sviluppi dei prossimi giorni. L'importante sarà non fare passi indietro.



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