ANNO 14 n° 89
''Scuole medie, un anno perso nel nulla''
Vasanello Che Vorrei: ''L'istituto č chiuso per lavori da settembre, ma i lavori non sono ancora partiti. L'amministrazione aspetta le prossime elezioni?''

Riceviamo e pubblichiamo

VASANELLO - Per descrivere la situazione delle scuole medie di Vasanello ci sta bene il titolo di una famosa canzone di Biagio Antonacci: ''Quanto tempo e ancora''.

Gli studenti dell’istituto, infatti, sono ospitati da settembre nei locali delle scuole elementari, nell’attesa che vengano completati i lavori di ristrutturazione del loro edificio. Ma in realtà, a oggi, quei lavori non sono nemmeno cominciati.

Il 4 giugno 2018 veniva concesso al comune di Vasanello un finanziamento di 685mila euro per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza sismica della scuola media. Dopo aver dovuto rivedere il primo progetto esecutivo, che incredibilmente superava il finanziamento concesso di ''soli'' 126.300 euro, finalmente il 5 novembre veniva approvato il progetto (speriamo) definitivo.

Il 19 novembre il nostro gruppo consiliare presentava una richiesta d’informazioni sulla tempistica di affidamento dei lavori e un mese dopo, con tutta calma, l’assessore ai Lavori pubblici Creta rispondeva che il 21 novembre erano state affidate la fornitura di acciaio alla ditta Saffi e la fornitura e messa in opera degli infissi alla ditta Uniko.

''Per quanto riguarda le lavorazioni restanti - aggiungeva nella risposta l’assessore - si sta procedendo a redigere gli atti necessari''.

Forse Creta redige gli atti con la stessa calma con cui ci risponde.

Infatti, a quattro mesi dall’approvazione del progetto definitivo (a sua volta avvenuta con enorme ritardo), i lavori alla scuola media non sono ancora partiti. Una delle poche cose certe è che sono state acquistate le finestre, cioè l’ultima cosa da mettere in opera.

Nel frattempo, l’anno scolastico si avvia alla conclusione e il nostro timore è che la convivenza forzata di elementari e medie nella scuola di via Marconi, con tutti i relativi disagi, non sia destinata a finire neanche per il prossimo anno. Perché tanta fretta di ''chiudere per lavori'' la scuola media già da settembre, quando non era pronto neanche il progetto esecutivo?

Perché non aspettare la certezza dell’inizio lavori prima di costringere ad aule, spazi e servizi ridotti gli studenti di Vasanello? Sorge il dubbio che si stia giocando sulla pelle dei ragazzi solo per preparare lo spot delle elezioni comunali del 2021: una scuola nuova di zecca, magari con le firme (vi ricordate i murales dell’asilo?) di sindaco ed assessori.

Un incubo, se non fosse che i protagonisti sono i nostri giovani.

Gruppo consiliare Vasanello che vorrei




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