ANNO 14 n° 88
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Sanderra: ''Ho visto una bella Viterbese, proseguiamo così''
Il mister soddisfatto nonostante
la sconfitta con l'Ancona (0-2)

VITERBO - Soddisfatto nonostante la sconfitta, consapevole che, in fondo, la Coppa Italia non è mai stata tra gli obiettivi principali di questa Viterbese Castrense. Stefano Sanderra commenta con il sorriso sulle labbra la sconfitta per due a zero maturata al Rocchi contro l’Ancona: ‘’Non ci stava il 2-0, abbiamo disputato una buona partita nonostante i tanti ragazzi in campo e una preparazione appena iniziata. Francamente mi aspettavo un divario maggiore, pensavo a una partita meno aperta. Invece abbiamo avuto due grosse occasioni per segnare e ce la siamo giocata bene su tutti i novanta minuti’’.

Bene così, dunque, nonostante una squadra ancora largamente incompleta che aspetta di plasmarsi al meglio con i prossimi colpi di mercato. La conferma arriva dal direttore sportivo Alessandro Luci: ‘’ Abbiamo già individuato diversi nomi, d’accordo con il mister. In settimana inizieremo a chiudere alcuni affari, stiamo valutando calciatori in grado di contribuire alla causa sia per le capacità tecniche che per una mentalità vincente’’.

Dopo i vari Nohman e Roversi, dunque, sono attesi altri fuochi d’artificio dalle parti di via della Palazzina. Intanto è arrivata la conferma di uno dei pilastri della passata stagione: Stefano Scardala, difensore centrale che ha scelto di rimanere a Viterbo dopo essere stato capitano negli scorsi mesi. Sanderra intanto inizierà in questi giorni il lavoro sotto il profilo tattico, discorso fin qui appena accennato e particolarmente importante quando si parla di giovani.

Il tutto con un sogno proibito che ancora non tramonta, quello del ripescaggio in Lega Pro: ‘’Certo, finché non c’è una parola definitiva lo spiraglio resta aperto – commenta l’allenatore gialloblu – e ovviamente potrebbero cambiare di colpo le cose. Proprio per questo, però, ci stiamo orientando verso profili di giocatori capaci di far bene in entrambi in casi, gente che eventualmente potrebbe brillare anche tra i professionisti’’.

Un’analisi confermata da Luci, che ha concluso: ‘’Di questo discorso se ne occupa in prima persona il patron Camilli, non posso aggiungere molto. Certo, però, che la speranza c’è, altrimenti non avremmo presentato la domanda per il ripescaggio. Percentuali? Mi tengo sul 50/50, credo che tutti gli spiragli restino ancora aperti’’.



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