ANNO 14 n° 116
Salone del Mobile, la ceramica civitonica rafforza la sua leadership e fa tendenza

CIVITA CASTELLANA - Riceviamo e pubblichiamo da FederLazio Viterbo:

Oltre ventimila metri quadri di area espositiva; quasi quattrocentomila presenze da tutto il mondo; duecentoquarantatre aziende italiane ed estere con le più avanzate proposte in campo innovativo, del design, della qualità, della tecnologia e del risparmio energetico.

Questi i numeri della VII edizione del Salone Internazionale del Bagno, in corso a Milano, nell’ambito del Salone del Mobile 2018, con la partecipazione delle più importanti realtà produttive italiane ed estere del settore e che chiuderà i battenti domenica 22 aprile.

''A recitare un ruolo da protagoniste su questo importantissimo palcoscenico fieristico mondiale, sono state ancora una volta le aziende del Distretto Industriale di Civita Castellana – afferma Gianni Calisti presidente del CdA della Scarabeo ceramiche srl e presidente della Federlazio di Viterbo – che hanno riaffermato l’eccellenza del made in Italy di fronte alla continua ed irrefrenabile evoluzione delle esigenze e tendenze del mercato dell’arredobagno''.

''Anche quest’anno- dice ancora Calisti - la produzione civitonica ha fatto 'tendenza', confermandosi nell’interesse di addetti ai lavori e visitatori, proponendo i risultati della dinamicità, degli sforzi e degli ingenti investimenti messi in campo dalle nostre imprese, nella ricerca di migliori standard qualitativi e di design: senza tutto questo sarebbe difficile vincere la battaglia della competizione globale''.

''I numeri da primato della manifestazione di quest’anno – afferma Giampiero Patrizi, Export Manager della Olympia Ceramica srl e presidente della Categoria Ceramica di Federlazio - oltre che attestare l’altissimo grado di visibilità e di fiducia per le nostre produzioni, esprimono in pieno la forza del settore in un momento ricco di straordinarie opportunità per le nostre aziende''.

Sempre più attente e capaci di interpretare le aspettative stilistiche della clientela, le aziende del Polo ceramico di Civita Castellana si sono presentate all’appuntamento fieristico con una vastissima e qualificata gamma di offerte, in termini di linee di prodotto, colori e formati, frutto della ricerca costante di architetti, designer e progettisti, in un mix di tradizione, innovazione ed avanguardia tecnologica.

Una edizione, quella di quest’anno, che viene unanimemente giudicata dagli operatori ancor più importante e qualificata, rispetto alla precedente del 2016.

Così nella valutazione dell’Alice Ceramica srl e della Xilon srl.

''Sono soddisfattissimo non solo per il grande afflusso di pubblico, ma per la qualità dello stesso - afferma Franco Fulvio Colamedici, Amministratore Delegato della Xilon -. Le nostre proposte sono state accolte positivamente sia dai clienti esteri, che italiani: eccellente manifestazione''.

Un ricco calendario di eventi anche oltre gli spazi espositivi, nell’ambito del Fuorisalone.

La Azzurra Sanitari in Ceramica Spa ha inaugurato il nuovo showroom a Brera, progettato dall’architetto Giancarlo Angelelli, per ''un omaggio alla città lombarda e all’architettura senza tempo''.

Con l’occasione l’Azienda di Castel Sant’Elia ha presentato la nuova collezione Hera, disegnata dall’architetto Daniel Libeskind.




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