ANNO 14 n° 89
Foto precedente
Foto successiva
Sabato all'Unione va in scena ''Rigoletto''
Lo spettacolo alle ore 21

VITERBO - Il 25 gennaio alle ore 21, nell’ambito della stagione promossa da Comune di Viterbo e ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, tutti all’opera con Rigoletto al Teatro dell’Unione, per riprendere quell’appuntamento con la tradizione che la Solti Snc di Fasano Ermanno & C. ha con Viterbo sin da un fortunato ciclo che si è ripetuto tutti gli anni, a partite dal 1992 fino al 2007.

La qualità dello spettacolo è garantita dall’esperienza cinquantennale della Solti, in quanto la passione per l’Opera a Ermanno è stata trasmessa dal suo amato padre, Aldo Fasano, uno stimato tenore e impresario, che si iscrisse all’albo delle imprese di Musica Lirica di Roma, lo stesso anno in cui è stato istituito questo prestigioso registro, ossia nel lontano 1967 con numero di protocollo “2”.

L’appuntamento riprende con il titolo più importante e più bello del maestro dei compositori Giuseppe Verdi: Rigoletto. Un’opera in tre atti con libretto di Francesco Maria Piave, tratta dalla tragedia scritta da Victor Hugo, “le roi s’amuse” “il Re si diverte”.

Una scenografia imponente e ricca di dettagli - che possiamo vedere nelle foto da repertorio di recenti spettacoli - fa da contorno alla scena che si svolge nel Palazzo Ducale di Mantova, in cui si snoda la storia ricca di intrighi e di diversi profili psicologici, in cui non possono mancare le tante facce dell’amore, da quello sensuale, a quello filiale, da quello fedele a quello consumistico.

Rigoletto è un buffone di corte che si beffa con cattiveria di tutti e all’occorrenza non risparmia scherzi e vendette crudeli. Il suo tallone d’Achille è una figlia segreta che è la luce dei suoi occhi, avuta da una donna amata e ormai morta.

Interessante è il profilo psicologico dell’uomo duro e crudele con tutti che nello stesso tempo è un padre tenerissimo e premuroso che si preoccupa soprattutto di tenere lontana la figlia dal mondo corrotto, ma che, per un crudele scherzo del destino, diventa oggetto di attenzione del suo giovane padrone: il Duca di Mantova impenitente libertino.

La reazioni alle malefatte del buffone, da parte dei cortigiani, daranno il via a una serie di delitti. Gilda, sarà rapita e violata dal Duca.

Rigoletto per vendicare l’offesa pagherà Sparafucile, un bandito, perché uccida il Duca, ma la fine i melomani la conoscono già, mentre chi si affaccia per la prima volta a questa meravigliosa forma d’arte che integra il bel canto alla recitazione è proprio il caso che lo scopra seguendo lo spettacolo.

Verdi ha composto opere dalle musiche immortali, che appartengono a tutti, chi non conosce le arie più famose di Rigoletto quali “La donna è mobile” o “La figlia dell’amore”.

E qui vogliamo ricordare che la componente musicale sarà affidata all’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, mentre un cast di fama internazionale interpreterà i ruoli come segue:

Rigoletto: Carlo Kang

Gilda: Claire Coolen

Il Duca di Mantova: Luigi Song

Sparafucile: Antonio Marani

Maddalena: Assude Karyavuz

Giovanna: Viola Sofia Nisio

Il Conte di Monterone: Ferruccio Finetti

Marullo: Valerio Garzo

Matteo Borsa: Silvano Paolillo

La Contessa di Ceprano: Viola Sofia Nisio

Il Conte di Ceprano: Marco Cetra

Direttore e Maestro Concertatore il Maestro Lorenzo Castriota Skanderbeg, direttore e compositore, collabora con varie istituzioni lirico sinfoniche in Italia e all’estero.

La parte corale è affidata al Coro Lirico dell’Umbria.

 

Direttore di scena Renato Pilogallo- Datore Luci Manrico Fasano- Capomacchinista Alessandro Mazzoli-Attrezzista Madia Cotimbo- Sarta Ilaria Pinto- Parrucchiere Francesco Ricciardi

 

Il prossimo 25 gennaio è un appuntamento importante, perché oltre a rinnovare la tradizione della Lirica a Viterbo è un’occasione per celebrare la forma d’arte italiana più apprezzata all’estero e questo ci fa riscoprire speranzosi di una rinascita in ogni ambito perché come disse il grande Verdi “Tornate all’antico e sarà un progresso”!

 

Platea e Palco centrale 1 fila I ORDINE: Intero euro 45,00 + prev. Ridotto euro 40,00 +prev.

Palco Centrale 2 Fila I ORDINE: Intero euro 40,00 + prev. Ridotto euro 35,00 + prev.

Palco Centrale 1 fila II, III e IV ORDINE: Intero euro 38,00 + prev. Ridotto euro 33,00 + prev.

Palco Centrale 2 fila II, III e IV ORDINE: Intero euro 35,00+ prev. Ridotto euro 30,00 + prev.

Palco Laterale 1 Fila TUTTI GLI ORDINI: Intero euro 28,00 + prev. Ridotto euro 23,00 +prev.

Palco Laterale 2 Fila TUTTI GLI ORDINI: Intero euro 25,00 + prev. Ridotto euro 20,00 + prev.

Palco Lateralissimo TUTTI GLI ORDINI: Intero euro 15,00 + prev. Ridotto euro 12,00 + prev.

Riduzioni per gli over 65 e gli under 18

 

Teatro dell’Unione

piazza Giuseppe Verdi - Viterbo

La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.

Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.

Chiuso il lunedì.

 

Per informazioni www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com

Tel. 388.95.06.826

Facebook Teatro dell'Unione | Twitter @teatrounione | Instagram @teatrounione




Facebook Twitter Rss