ANNO 14 n° 116
Rsa, è polemica anche a Sutri
Il consigliere Casini: ''Chiederemo il ritiro del provvedimento
Per le feste il sindaco Cianti i soldi li trova sempre, per i deboli no''

SUTRI – Dopo Viterbo, scoppia a Sutri il caso residenze sanitarie assistenziali, più note con l'acronimo di rsa. Anche nel Comune sulla Cassia, infatti, la giunta del sindaco Guido Cianti, a seguito del sostanzioso taglio dei fondi da parte della Regione Lazio, ha varato una delibera che di fatto blocca la partecipazione dell'amministrazione sutrina nel pagamento delle rette alle strutture in cui sono ricoverati cittadini con Isee inferiore a 13mila euro che sono residenti nel territorio comunale. La legge regionale 98 del 2007 impone ai Comuni di provvedere qualora i pazienti stessi non siano in grado di pagare le rette per intero, ma da quando la Regione ha diminuito i finanziamenti in questo ambito per i bilanci degli enti locali è il caos.

''Ma a pagarne il prezzo non possono essere i cittadini più deboli - dichiara a Viterbonews24 Felice Casini, consigliere comunale sutrino della lista Insieme per Sutri -. Quella della giunta Cianti è una delibera che non condivido assolutamente, il Comune avrebbe dovuto trovare un’altra soluzione a fronte del venir meno dei finanziamenti regionali, come peraltro hanno fatto diverse amministrazioni della Tuscia. Non si può sempre farne una questione di soldi, quando parliamo di servizi sociali è necessario curarsi prima delle persone e poi semmai dei bilanci''. Casini annuncia battaglia durante il prossimo consiglio comunale. ''Presenteremo un’interrogazione, pretenderemo chiarimenti – continua – e ovviamente chiederemo il ritiro della delibera di giunta 69 del 9 luglio scorso, perche parliamo di persone, cittadini ricoverati in strutture sanitarie assistenziali, con reddito inferiore alle soglie minime. Gente di cui il Comune si dovrebbe far carico, che dovrebbe tutelare a prescindere, e che invece ha scaricato''.

Secondo Felice Casini il problema non è economico, ma riguarda la volontà politica di intervenire sul problema. ''Per feste, festicciole e appuntamenti estivi il sindaco Cianti e la sua giunta i soldi li trovano sempre – attacca -. Per attività di questo genere le risorse in bilancio ci sono, ma per anziani, malati e indigenti ricoverati in Rsa invece no. Non è una questione di finanziamenti, ma di scelte politiche ben precise: lo dicano chiaramente, allora, che preferiscono impegnare le risorse per altro e non per la tutela delle fasce deboli, almeno siano onesti. Da parte nostra – conclude – il gruppo consiliare di Insieme per Sutri su questo tema darà battaglia in consiglio''.



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