ANNO 14 n° 79
Rifiuti, tra le novitą
la tariffazione puntuale
Via libera dalla maggioranza alle linee guida per il nuovo bando di appalto

VITERBO – (aml) Bando rifiuti, atto secondo. Dopo la sospensione dello scorso giovedì a causa delle assenze in maggioranza si riparte dagli emendamenti non discussi.

Dopo l’estensione del porta a porta, l’eliminazione delle zone C, il mantenimento di poche isole ecologiche in ausilio alla raccolta porta a porta oggi è stato approvato di sottoporre all’Anac la richiesta di vigilanza sulle procedure in vista del nuovo bando d’appalto, presentato dal consigliere 5 stelle Gianluca De Dominicis.

Tra gli emendamenti approvati quello certamente più interessante per le tasche dei cittadini riguarda l’approvazione della tariffazione puntuale, proposta sempre dal consigliere grillino. Che, tradotto in soldoni, significa che le famiglie pagheranno per l’effettiva spazzatura indifferenziata che si produce e non su requisiti standardizzati come è attualmente.

E proprio su questo il consigliere Pd Marco Volpi sottolinea che sarebbe stato opportuno anche dare una tempistica all’adozione della tariffa puntuale.

Diverse le perplessità espresse dalle forze di opposizione. A sollevare i dubbi maggiori la mancanza di supporti numerici che avrebbero consentito di poter stimare l’impatto dei costi sul piano finanziario.

Come ha evidenziato il capogruppo di Forza Italia Giulio Marini: ''E’ vero che Viterbo ha la tariffa più bassa del Lazio come comune capoluogo e il livello di raccolta differenziata più alto della regione, che il territorio comunale si sviluppa su una superficie di 400 kmq però non condivido queste linee di indirizzo perché non danno certezza su dove ci condurranno in termini di costi''.

Lo stesso assessore Maurizio Tofani infatti ribadisce che quello attuale è ''un appalto con i costi più bassi anche rispetto agli standard nazionali. Nel Pef sono previste quote aggiuntive per incrementare il servizio con cui sono state migliorate le condizioni delle isole di prossimità''.

Al contrario della seduta precedente, un sereno Leonardo Michelini prende la parola per ringraziare tutto il consiglio. ''Questo sprint finale testimonia una partecipazione condivisa e credo sul finire ci possiamo ritenere moderatamente soddisfatti'' poi il sindaco invita ''la futura amministrazione, prima di passare all’approvazione degli atti, a visionare con attenzione il vecchio contratto, a valutarne le criticità al fine di prendere provvedimenti sulle cose da fare per eliminarle. La delibera odierna serve come atto di indirizzo a quelli che dovranno redigere il piano aziendale''.

Si vota. Le linee di indirizzo per il nuovo bando di appalto vengono approvate con 17 sì della maggioranza, undici i voti contrari delle forze di opposizione.

Il Pef potrebbe essere in discussione in aula già nel prossimo consiglio di martedì.




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