ANNO 14 n° 114
Rete dei servizi e inclusione scolastica
Se ne parlerà lunedì in un convegno della Asl nell'aula magna dell'Unitus

VITERBO - Lunedì 13 maggio, dalle 8,30 alle 13,40, presso l’aula magna dell’Università della Tuscia si svolgerà il convegno “La rete dei servizi come primo facilitatore dell’inclusione scolastica”.

L’evento è organizzato dalle unità operative di Psicologia e di Neuropsichiatria infantile della Asl di Viterbo, in collaborazione con l’ateneo della Tuscia e le Scuole polo per l’inclusione, con patrocinio dall’Ufficio scolastico regionale – ambito territoriale provincia di Viterbo. Alla manifestazione parteciperanno anche i rappresentanti dell’Ufficio scolastico della Regione Lazio, dell’Inps e dei pediatri di libera scelta.

Il convegno è rivolto agli operatori sanitari, ai dirigenti scolastici e docenti di ogni ordine e grado, agli amministratori di enti locali, agli operatori dei servizi sociali, ai rappresentanti delle associazioni e del privato sociale e, in generale, a tutti coloro che si occupano a vario titolo di tematiche legate all’inclusione e alla disabilità.

I lavori saranno introdotti dai saluti istituzionali del direttore generale della Asl, Daniela Donetti, del rettore dell’Università della Tuscia, Alessandro Ruggieri, e del dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Daniele Peroni.

L’obiettivo principale dell’evento è quello di fornire un’opportunità di confronto tra alcuni dei principali attori istituzionali operanti in questo ambito, in merito ai recenti cambiamenti della normativa riguardanti la disabilità e l’inclusione, e ai possibili scenari di organizzazione e pianificazione per il territorio provinciale. Tale confronto vuole, quindi, costituire un’occasione strategica per promuovere e rendere fattiva la collaborazione tra le varie organizzazioni coinvolte, mettendo in evidenza che, soltanto attraverso le sinergie e il fare sistema, si possono affrontare le sfide future, garantendo al cittadino servizi di sempre maggiore qualità, utilizzando al meglio le risorse e il potenziale umano e professionale di cui si dispone.

 




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