ANNO 14 n° 110
Ordigni esplosivi a casa dell'ex, arrestato 70enne
L'uomo si č reso protagonista di atti persecutori e minacce verso la donna

MARTA - I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Viterbo hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare di detenzione domiciliare, con l’applicazione dei mezzi e strumenti di controllo previsti dall’articolo 275-bis c.p.p. (braccialetto elettronico), a carico di un uomo di 70 anni, B.A. le sue iniziali, originario di Viterbo per reati di violenza sessuale e atti persecutori, diretti nei confronti dell’ex convivente , una donna rumena di circa 45 anni, residente a Marta. L'arrestato, risulta inoltre indagato per i reati cui agli artt. 337, 612, 635, 432 c.p. e artt. 1 e 4 Legge 895/67, commessi sempre nell’ambito degli episodi di violenza e minaccia.

Il susseguirsi degli eventi criminosi e i numerosi episodi persecutori, protrattesi ininterrottamente da ottobre 2016 fino agli inizi del corrente mese di maggio, hanno fortemente scosso la popolazione e destato grave allarme sociale nell’opinione pubblica del piccolo centro lacustre ove la vittima è residente e presso la cui abitazione sono stati altresì collocati due ordigni esplosivi (pipe bomb) fatti brillare dagli artificieri del comando provinciale carabinieri di Roma l’11 gennaio dello scorso anno e il 2 aprile scorso.




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