ANNO 14 n° 88
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L'ultimo saluto a Luciana Zampi
In tanti hanno affollato la chiesa del Murialdo per ricordare l'avvocatessa

VITERBO - Si sono tenuti oggi pomeriggio nella gremitissima chiesa del Murialdo i funerali di Luciana Zampi, decana degli avvocati del foro di Viterbo, scomparsa martedì all'età di 83 anni.Il parrocco, che conosceva personalmente la signora Luciana, ha voluto ricordare nella sua omelia non solo la religiosità, ma anche i gesti caritatevoli compituti dall'avvocatessa.

''Luciana non sfoggiava la sua religiosità nella pratica, ma il sentimento lo aveva ed era davvero grande - ha detto Padre Ignazio nel suo personale ricordo -. Luciana faceva parte di tante associazioni e ogni anno per Pasqua voleva una benedizione per il suo ufficio e per i suoi collaboratori. Nel suo caso non c'era una evidente pratica del sentimento religioso, ma c'erano tante azioni nei confronti delle persone più bisognose. Lei seguiva il dettame di Gesù: 'fate del bene ed evitate il male'. Aveva a cuore le famiglie povere, infatti ogni volta lasciava una offerta per i più poveri in parrocchia''.

L'avvocatessa Zampi è stata la prima donna a iscriversi all'albo degli avvocati, ed ha esercitato la professione per ben 57 anni. Vedova di Antonio Aiello, presidente del tribunale di Orvieto, sarà tumulata nella cappella di famiglia del borgo Umbro.




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