ANNO 14 n° 116
''L'assessorato non era a conoscenza del pranzo''
Antonella Sberna sull'evento conviviale usato per la propaganda di Astorre (PD)

VITERBO - ''L'assessorato non era a conoscenza del pranzo, né tantomeno può aver autorizzato in tutto o in parte tale iniziativa''.

L'assessore ai Servizi Sociali Antonella Sberna interviene sul caso del nono pranzo degli anziani finito nel centro delle polemiche perché nell'appuntamento conviviale ha trovato spazio – pare all'insaputa degli ospiti - un momento di propaganda elettorale, a pochi giorni dalle primarie del Pd, per uno dei candidati, Bruno Astorre (poi eletto segretario regionale), presente anch'egli al pranzo insieme ad autorevoli esponenti del Partito Democratico viterbese. La consigliera Minchella (PD) nei giorni scorsi ha presentato un'interrogazione proprio alla Sberna per chiedere lumi sulla vicenda.

''Apprendo a mezzo stampa – scrive in una nota Antonella Sberna – la notizia circa l’organizzazione con il coinvolgimento di centri sociali polivalenti comunali di un pranzo elettorale a sostegno di un candidato alle primarie del Partito Democratico. Se le cose fossero andate come riportato nell'articolo sarebbe molto grave''.

''In risposta alla nota della consigliera Martina Minchella – continua l'assessore – mi preme comunicare che l'Assessorato non era a conoscenza di tale pranzo né, tantomeno, può aver autorizzato in tutto o in parte tale iniziativa. Inoltre, a tutela di coloro che hanno denunciato il fatto e che anche in questi giorni hanno chiesto chiarimenti all'assessorato, ho già scritto agli uffici del Settore politiche sociali affinché procedano ad un approfondimento nel merito e, se necessario, con un'indagine interna convocando i presidenti dei centri per verbalizzare cosa sia realmente accaduto. Partecipare a un pranzo dal taglio politico-elettorale realizzato, come da locandina ufficiale, 'in collaborazione con i centri anziani San Carlo di Pianoscarano, La Pila, Il Pilastro, Cna Pensionati, Centro Carramusa' oltre, pare, a un altro centro comunale di una frazione di Viterbo e fare propaganda a un candidato alle primarie di un qualsiasi partito sarebbe davvero fuori luogo e non in linea con le finalità sociali che i presidenti dei centri sono tenuti responsabilmente a rispettare''.

''A tal proposito – aggiunge –, prendo atto della presa di distanze da parte del centro 'Il Pilastro' che, con una nota chiarificatrice del presidente Luciano Barozzi, esprime la totale estraneità del centro e di alcuni degli associati che, indotti in errore dalla locandina dell’evento, ne avrebbero preso parte. In questa fase non intendo aggiungere altro. Voglio prima appurare fatti e responsabilità'', conclude Antonella Sberna.

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