ANNO 14 n° 89
L'attaccante Renan Pippi
La Viterbese insegue la settima vittoria
Contro l'Isola Liri per continuare la caccia alla Lupa con un Oggiano in più

di Tommaso Crocoli

VITERBO – Il copione è sempre lo stesso: la Lupa corre, i leoni gialloblu inseguono. Con la capolista impegnata in casa contro il Fondi dell’ex Pochesci, rivoluzionato dal mercato e voglioso di riscatto, la Viterbese non può permettersi passi falsi. La sfida con l’isola Liri, in programma alle 14.30 all’Enrico Rocchi, sulla carta ha poco da raccontare: da un lato c’è una squadra, quella di Ferazzoli, a caccia del settimo successo consecutivo per confermarsi come seconda forza del campionato. Dall’altro, un avversario reduce da cinque sconfitte consecutive e in piena crisi economica, protagonista di un mercato principalmente in uscita.

I neo acquisti Atturo, Conti e Simonetti sono arrivati per puntellare una squadra sfoltita notevolmente in questi ultimi giorni (partiti i vari Carlini, Capolei, Schettino, Valentino, Venere e Zeppa) e attualmente penultima con la miseria di otto punti in classifica. Come se non bastasse, nelle ultime ore sono arrivate le dimissioni del tecnico Alessio Ciardi e del suo staff: in panchina, in attesa di nuove soluzioni, dovrebbe sedere il preparatore dei portieri Mario Protani. Sulla carta, insomma, una sfida impari, tra due formazioni che viaggiano su binari opposti.

Proprio per questo, però, Ferazzoli sa di non poter concedere nulla a un avversario che non ha nulla da perdere: ‘’Leggo di una sfida già decisa in partenza, ma la mia squadra non sottovaluterà la gara. Vogliamo i tre punti ma dovremo sudarceli come tutte le domeniche. Sappiamo delle difficoltà dell’Isola Liri, che vive un momento poco felice, ma vorranno vendere cara la pelle. Servirà la giusta determinazione per portare a casa un risultato positivo’’.

A mettere un po’ di apprensione è l’improvvisa moria di terzini: fuori per squalifica i due esterni titolari Tuniz e Perocchi, il mister gialloblu dovrà fare a meno anche di Pacciardi a causa di un infortunio rimediato mercoledì durante l’allenamento. In campo, allora, ci sarà un doppio esordio assoluto: pronti Pingitore e Costalunga, due classe ’96 dalle ottime prospettive ma finora a secco di presenze. ‘’Se questi ragazzi non sono mai scesi in campo è merito delle prestazioni straordinarie dei compagni – spiega Ferazzoli – non certo per demerito loro. Sono convinto delle loro qualità, ho una rosa straordinaria in cui ogni pedina è importante’’. Per far fronte alle difficoltà nel reparto, è stato aggregato alla prima squadra anche il terzino ’97 Uni Andriambelo.

L’altra novità, rispetto alla formazione vista all’opera nelle ultime uscite, riguarda l’attacco. Fermi ai loro posti gli intoccabili Neglia, Morini e Pero Nullo, contro l’Isola Liri torna in campo il bomber Renan Pippi, protagonista della vittoria a Palestrina con una doppietta. Saraniti è ancora acciaccato, e allora non c’è miglior occasione per buttare nella mischia il brasiliano, che sta dimostrando tutto il suo valore. Il tutto in attesa dell’arrivo di Oggiano, ormai ufficiale: svincolato dall’Olbia, è il secondo colpo di mercato gialloblu dopo Roberto Assenzio. Esterno offensivo che abbina tecnica e corsa, spietato nell’uno contro uno e abile nell’attaccare la profondità: l’identikit è quello di un campione vero, con già 9 gol all’attivo in stagione. A Viterbo, Oggiano ritroverà Nuvoli, suo compagno con la maglia del Terracina. L’ennesima arma a disposizione di Ferazzoli, che conta ora su un reparto offensivo tra i più forti dell’intera serie D.



Facebook Twitter Rss