ANNO 14 n° 115
La Viterbese affila le
armi per la caccia
al Tuttocuoio
Giornata di allenamenti per i gialloblù

VITERBO (s.r) – Il Tuttocuoio si avvicina a grandi passi. E la Viterbese intensifica la preparazione in vista di questa gara (stadio Rocchi, venerdì 30 dicembre, ore 14,30). Una partita dal valore altissimo per la truppa di Dino Pagliari che, in attesa della riapertura del calciomercato (martedì 3 gennaio), non può fallire l’obiettivo di chiudere l’anno 2016 con una vittoria che potrebbe riportarla all’interno della griglia play off.

Oggi pomeriggio, la squadra gialloblu sarà di nuovo in campo, sugli impianti della Scuola Sottufficiali, per la seduta che, insieme alla rifinitura di domani mattina, a Grotte di Castro, dovrebbe fornire al tecnico indicazioni precise sulle scelte, anche alla luce delle condizioni dei singoli, specie di coloro che, anche in questa settimana non mancano, non sono riusciti ad allenarsi al massimo causa problemi fisici di varia natura ed entità. E’ il caso di Pacciardi e di Marano influenzati, di Mununga che da lunedì lavora a parte (problemi al tendine?), di Cruciani il quale, almeno a quanto si è capito, dovrebbe accusare ancora qualche fastidio al polpaccio che lo ha costretto a rimanere a casa nell’ultima trasferta, quella di Cremona. Per fortuna, sono tornati ad allenarsi a pieno regime Scardala, Cenciarelli e Cardore, si sono rivisti in gruppo Mallus, Ansini, Mazzolli ed anche Pandolfi che si avvia al completo recupero dopo l’infortunio alla spalla di un mese fa.

Il Tuttocuoio di Ponte a Egola, frazione del comune di San Miniato, in provincia di Pisa, che venerdì sarà l’avversario della Viterbese è alla sua prima apparizione allo stadio di via della Palazzina. L’undici neroverde infatti nulla ha a che vedere con il Cuiopelli, società calcistica di Santa Croce sull'Arno, sempre in provincia di Pisa, che incrociò per quattro volte la Viterbese, in serie D, nelle lontane stagioni 1967/68 e 1978/79.

C’è quindi un solo precedente tra Viterbese e Tuttocuoio ed è quello della gara di andata del campionato in corso, gara giocata il 4 settembre scorso e terminata sullo 0-0 iniziale, con i padroni di casa che misero seriamente in difficoltà i gialloblu i quali, forse esaltati dalla bella prova e dal successo sfiorato una settimana prima contro la Cremonese, forse credevano di avere vita più facile sul rettangolo di Pontedera. A recriminare maggiormente per il successo mancato furono i pisani, se non altro per l’occasione fallita dall’attaccante Tempesti ad un quarto d’ora dal termine allorché solo in area e a portiere battuto si vide respingere il pallone sulla linea di porta da un miracoloso rinvio di Celiento.



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