ANNO 14 n° 111
La Stella Azzurra sconfitta a Teramo
La squadra viterbese si arrende dopo 40 minuti ad alto livello

VITERBO - La Stella azzurra non riesce a ripetere a Teramo l'impresa ottenuta sul campo di Patti e si deve arrendere dopo quaranta minuti estremamente combattuti ai padroni di casa. 66 - 60 il punteggio finale a dimostrazione di una partita punto a punto tra due squadre che si sono equivalse per tutto l'arco della gara, fino a tre minuti dalla fine quando Gaeta e compagni hanno concretizzato un break che i viterbesi non sono riusciti a colmare.

Teramo ha messo in campo il nuovo play Pedro Rubbera, giocatore di grandissima esperienza che ha calcato anche parquet all'estero e che lo scorso anno ha giocato a Maddaloni, mentre la Balletti Park Hotel ha schierato solo per pochi minuti Luca Fowler, in via di recupero dalla lunga indisposizione che lo ha tenuto fuori dal campo per oltre un mese ed ha rinunciato a Ianuale causa un banale incidente occorsogli nell'ultima gara in Sicilia.

La Stella Azzurra ha giocato una buona partita nella prima parte di gara, ma ha certamente peccato nel non cercare nella seconda fase l'attacco in penetrazione, spesso intestardendosi in un gioco perimetrale non particolarmente produttivo contro il quale la difesa avversaria ha trovato valide contromisure.

Nota lietissima, ma ormai per questo anno è una conferma settimanale, la prestazione eccellente di Giulio Cianci che ha chiuso con un personale di 23 punti (5/6 da 2, 3/6 da 3, 4/5 ai liberi, 7 rimbalzi) e la più alta valutazione tra tutti i giocatori a referto.

Peccato perché la squadra di Fanciullo ha ancora una volta dimostrato di poter portare a casa risultati importanti, anche su campi non certo facili come quello abruzzese, ma non trovando in molte occasioni i due punti perchè in difficoltà nel dare la spallata finale nel momento decisivo del match.

Ora la Stella Azzurra è attesa domenica da una gara importante e soprattutto molto sentita: quella contro la Luiss, da sempre storica avversaria dei viterbesi. I romani, pur con qualche battuta di arresto nell'ultimo periodo del campionato, viaggiano nella parte alta della classifica in piena zona playoff. La loro è un'ottima squadra che conta di atleti del calibro di Scuderi, Marcon Beretta, Faragalli, De Dominicis e Pozzetti, di un lungo pericolosissimo come Ramenghi e di una pattuglia di giovani interessantissimi.

Il compito che attende i biancostellati non è certo dei più semplici, ma la Stella Azzurra vuole assolutamente ben figurare e disputare una grande partita contro il team degli universitari romani.

 




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