ANNO 14 n° 110
Fabio Marcante
La Stella Azzurra nella tana della Luiss
Sul campo della storica promozione in B, la Ilco a caccia di punti-salvezza

di Tommaso Crocoli

VITERBO - Poco meno di un anno fa, la Stella Azzurra andava a Roma, in casa della Luiss, a prendersi la promozione in serie B a suon di canestri. Oggi, neanche dodici mesi dopo, la sfida si ripete con una posta in palio ben diversa: i viterbesi sono alla ricerca di punti preziosi per mettere in sicurezza una stagione che sta finendo nel peggiore dei modi, con un'astinenza dalla vittoria che dura ormai da tempo immemore.

Per ritrovare un successo Ilco bisogna infatti tornare indietro a sette giornate fa, quando la squadra all'epoca allenata da Cipriani si impose al Palamalè sul Giulianova. Poi il nulla: sconfitte in sequenza contro Cagliari, Senigallia, Stella Azzurra Roma, Cassino, Eurobasket Roma, Sant'Elpidio e Palestrina. Nemmeno il cambio della guardia in panchina, ora affidata a Umberto Fanciullo, ha giovato a Rossetti e compagni, che ora guardano preoccupati l'ultimo posto lontano soltanto due punti.

Serve un successo per tornare a respirare un'aria serena e scongiurare il rischio di un finale di stagione da vivere con il cuore in gola. E serviranno grinta e concentrazione, oggi pomeriggio alle 18 (arbitrano Luigi Gaudino e Valentina Nioi), per avere la meglio su una Luiss che farà di tutto per complicare la vita all'avversario: troppo fresca l'onta subita mesi fa, con il popolo viterbese a festeggiare nella capitale una promozione storica e i padroni di casa (poi ripescati) a leccarsi le ferite. Ma, come detto, quella era tutta un'altra storia.



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