ANNO 14 n° 107
''Industria 4.0 č la strada maestra per far crescere Pmi''

VITERBO - Si è svolto oggi presso la sede romana di Unindustria, l’incontro “Impresa 4.0, Germania – Italia, esperienze a confronto” il primo workshop sull’ innovazione digitale, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien), su impulso di Cicero DIH Lazio - il Digital Innovation Hub regionale, con l’obiettivo di mettere a confronto le esperienze di aziende italiane e tedesche, in tema di Industria 4.0.

“ Impresa 4. 0 è la via maestra per far crescere e portare innovazione all’interno delle Pmi laziali, ma più in generale italiane, per poterle rendere competitive a livello mondiale – ha dichiarato Filippo Tortoriello nella doppia veste di Presidente di Unindustria e di Cicero DIH Lazio - Unindustria per raggiungere questi obiettivi e per dare alle aziende tutti i servizi necessari per perseguire questa strada ha creato Cicero che è lo strumento idoneo ad erogare servizi di altissimo livello e valore tecnico per le pmi. Abbiamo costituito il Digital Innovation Hub regionale con diverse e importanti Associazioni di Categoria per dare una spinta forte proprio nella direzione della trasformazione digitale. La Regione Lazio ci ha già confermato che l’Hub rientrerà tra gli strumenti operativi per le politiche di trasformazione digitale delle imprese regionali e Cicero è stato inserito nella Rete Europea dei Digital Innovation Hub riconosciuti dalla UE. L’incontro di oggi tra due straordinarie aziende tedesche e due eccellenze italiane vuol fare proprio il punto in tema di innovazione tra il nostro paese e la Germania che è stata tra i primi ad investire in importanti riforme di politica industriale specialmente su Industria 4.0. Inoltre i sistemi di produzione italiano e tedesco sono fortemente integrati tra di loro, la Germania è il primo partner commerciale per l'Italia: il valore dei beni esportati rappresenta il 12,7% del totale dell'export italiano e il 16,8 dell’import. La regione Lazio ha esportato in Germania nei primi tre trimestri del 2018 2,2 miliardi di euro di prodotti e ne ha importati 4,3 miliardi: anche per noi, dunque, il rapporto è reciprocamente decisivo. Purtroppo l’Italia si è mossa in ritardo su questa straordinaria trasformazione rispetto alla Germania, ma nonostante questo gap, gli investimenti fatti a fine 2016 dopo il Piano Industria 4.0, poi diventato giustamente Impresa 4.0, hanno dato al nostro sistema economico uno shock molto positivo”.

A margine dei lavori, Jörg Buck, Consigliere Delegato della Camera di Commercio Italo-Germanica, ha sottolineato l’importanza della formazione nel percorso di implementazione di Industria 4.0: “La rivoluzione 4.0 non riguarda solo gli investimenti in macchinari, digitalizzazione e innovazione ma coinvolge soprattutto le persone. Temi cruciali come quello della formazione, del continuo aggiornamento del personale e dell’upskilling sono alla base del processo di cambiamento. Come AHK Italien crediamo che la formazione duale sul modello tedesco sia una risposta concreta a queste necessità: un paradigma nel quale conoscenze tecniche e solide capacità manageriali non possono prescindere le une dalle altre”.

All’incontro è intervenuto il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti e a seguire di Roberto Pera Rappresentante AHK Italien Regione Lazio e per i casi aziendali Cristiano Alborè Responsabile Vendita Specialistica Private TIM Sales Business Centro, Aljoscha Schlosser Digital Innovation Manager BOGE Compressed Air System, Riccardo Sesini Head of Digital Innovation Industry 4.0 & IoT Robert Bosch Italia e Claudio Dainelli Head of EW Training and Simulation Elt Elettronica Group. Al workshop era presente anche Luciano Mocci Direttore Generale Federlazio.




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