ANNO 14 n° 116
Una veduta di Grotte santo Stefano
Centrale a biogas a Grotte santo Stefano, il progetto in commissione

di Roberto Pomi

VITERBO – Una centrale a biometano a un chilometro da Grotte Santo Stefano, nel paese c’è preoccupazione per l’impatto dell’opera. A breve, ma non è ancora stata fissata con esattezza la data, è in programma un’assemblea di cittadini per la costituzione di un comitato.

A chiedere di realizzare l’impianto di produzione energetica è la Cosmo Energy srl. Si tratta di una start-up agricola che opera nell’ambito delle energie rinnovabili, proponendosi di utilizzare una soluzione tecnologica innovativa e brevettata nell’ambito del biometano.

La società è nata con lo scopo di costruire e mettere in funzione un impianto a Grotte Santo Stefano, in località Campo Lungo. Ci troviamo praticamente a un chilometro in linea d’area dal centro abitato ed è proprio questo il principale motivo della mobilitazione di molti residenti della frazione.

In realtà ne esistono anche altri. Per raggiungere il sito infatti è necessario attraversare una parte del paese e questo significa transito costante dei camion di trasporto del materiale da ''bruciare'' per produrre energia: rifiuti dell’industria agroalimentare, frazione organica dei residui urbani, scarti zootecnici.

Al momento il progetto è all’esame della commissione Urbanistica, che ha richiesto alcuni chiarimenti alla società. Si tratta di un impianto di importanti dimensioni, in grado di produrre 50mila metri cubi di metano all’anno, ottenuti bruciando 50mila tonnellate annue di biomasse.

Il progetto è forte di tutta una serie di normative europee e ministeriali che sostengono questo tipo di iniziative, sviluppate nell’ottica dell’incrementazione della produzione di energie alternative ai combustibili fossili. Il problema è dato dalla collocazione, troppo vicina al paese, e dalla paura per l’eccessivo aumento del traffico di mezzi pesanti in una parte di questo.

Del fatto si stanno interessando i consiglieri comunali Marco Volpi e Augusta Boco e in questi giorni anche la sezione locale del Partito Democratico ha mostrato il proprio interessamento alla costituzione del comitato di cittadini.

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