ANNO 14 n° 110
Foto precedente
Foto successiva
A Ussita trova la casa
da demolire svuotata
Lusciana Santi: ''Non sono sciacalli, solo la ditta poteva accedere lì''

di Irene Minella

MONTALTO DI CASTRO – Un tempo una casa per le vacanze, ora mura pericolanti da demolire dopo il disastroso terremoto. All’interno delle stanze poi, non è rimasto più nulla, nemmeno gli interruttori della corrente o i cardini delle porte. Tutto è stato portato via da degli sciacalli che hanno approfittato della tragica situazione. Il danno e poi la beffa. Questo è ciò che è accaduto alla signora Lusciana Santi, residente a Montalto di Castro e proprietaria di un’abitazione a Calcara Sant’Andrea, una frazione di Ussita.

''Non chiamateli sciacalli – tuona la donna -, qui si tratta delle ditte autorizzate dal Comune per la demolizione. Guarda caso la casa è stata svaligiata quando la ditta ha avuto il permesso di togliere il portone per murarlo, devo aggiungere altro?''

Qualche giorno fa Lusciana Santi si è mossa da Montalto di Castro per tornare nella sua casa a Ussita. Non un viaggio di piacere, come quelli fatti in passato. La donna voleva infatti recuperare le sue cose e portare via qualche mobile a poche ore dalla demolizione della propria casa. Quasi un regalo per lei dopo che per numerose volte la ditta demolitrice di Salerno le aveva negato il permesso di andare perché troppo pericoloso avvicinarsi allo stabile.

Ma davanti a casa la sorpresa. Il portone murato, le finestre aperte e all’interno nulla. Tutto sparito, mobili, lampadari, suppellettili e perfino gli interruttori della corrente e i cardini delle porte. Solo nel cortile ancora qualcosa: pezzi di cucina pronti per essere portati via e i piccoli oggetti raccolti in delle buste.

Un furto che ha richiesto mezzi e tempo e che nelle modalità ha insospettito la proprietaria. Lusciana infatti non crede che a fare man bassa delle sue cose siano stati degli sciacalli qualunque. ''Non si tratta di sciacalli di passaggio – spiega la donna sui social -. A Calcara Sant’Andrea non ci si arriva con le macchine, possono solo salire i camion. Quindi i rom sorpresi a rubare cosa? A smurare case? Bisogna avere i camion per caricare e poi nel mio caso creare una strada perché la casa non era raggiungibile. Solo la ditta può entrare perché ha i permessi e i mezzi, chi è intelligente capisce al volo''.

''Ho chiamato i carabinieri e i vigili del fuoco – dice la signora sull'Ansa -: non so se riusciranno ad accertare le responsabilità di quanto è accaduto, ma spero che il mio racconto serva a scongiurare che episodi simili si ripetano''.




Facebook Twitter Rss