SORIANO - (S.C.) Dal 25 al 28 aprile, la Regione Lazio rinnoverà l’appuntamento con le dimore storiche. Per i visitatori, le quattro giornate di apertura straordinaria gratuita sono una grande occasione per vedere siti che sono accessibili al pubblico solo raramente. Ma come a volte succede, questi eventi possono diventare anche uno spunto per riaprire diatribe politiche mai realmente chiuse intorno ai beni culturali.

E' quanto accaduto a Soriano, dove il PD e il gruppo consiliare Soriano Insieme hanno polemizzato nei confronti della giunta Menicacci, rea di non aver fatto abbastanza per recuperare completamente Palazzo Chigi Albani.

Come prevedibile, la risposta del primo cittadino sorianese non si è fatta attendere. ''Ci tengo a chiarire che non è possibile richiedere un finanziamento per Palazzo Chigi in quanto i fondi erano destinati alle opere e non alla progettazione - ha spiegato Menicacci a Viterbo News 24 -. La progettazione di Palazzo Chigi è completa e comunque, confrontandoci anche in Regione è stato scelto di lasciare spazio e risalto all'altro sito storico, la Torre di Pasolini a Chia''.

Menicacci ha sottolineato comunque che dal suo insediamento ad oggi sono tanti i lavori realizzati e programmati per ridare lustro alla dimora storica di Soriano. ''Da quando sono sindaco sono diversi gli interventi già svolti e che abbiamo pianificato - ha detto dettagliatamente il sindaco -. Fra tutti c'è il rifacimento del tetto e i solai della parte interna del Palazzo; abbiamo risistemato la parte esterna del tetto (gronde, tegole e discendenti);è stata restaurata la fonte di Papacqua; è stato rifatto il muro esterno, è stato recuperato il fontanile della raccolta delle acquee e restaurati i giardini all'Italia. Una parte di tutti questi è interventi è già stata completata, mentre altri inizieranno dopo l'approvazione del bilancio. Rimane da tirare su la parte crollata del Palazzo, ma anche per questo esiste già un progetto e, come detto, in questo caso non è possibile richiedere fondi''.