ANNO 14 n° 89
Gruppo Zonin, vino e comunicazione 2.0
Comunicazione e web, l’esempio del Gruppo Zonin. Vini Zonin, marketing 2.0 e giovani talenti per il futuro del vino

Saper comunicare con efficacia le caratteristiche che rendono unici i propri vini è essenziale per garantire il successo commerciale del comparto enologico locale. Viterbo e il territorio del Lazio settentrionale si confermano aree estremamente attive e interessanti per quanto riguarda la produzione, ma soprattutto la presentazione, dei vini e dei migliori prodotti dell’enologia regionale.

L’ultima occasione è stata quella dello Slow Food Village, un meeting ecogastronomico dedicato al “Cibo buono, pulito e giusto”, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e delle Politiche Agricole, che offre ad appassionati e curiosi stand e percorsi degustativi di diverso tipo. Un ruolo fondamentale, in questo contesto, è stato quello ricoperto dal vino, da sempre prodotto d’eccellenza del Viterbese e della Tuscia.

Quello del vino è un settore che non conosce crisi, con diverse cantine attive su tutto il territorio nazionale che competono per conquistare fette nuove e importanti sui mercati internazionali. Un contesto, quello dell'export vitivinicolo, in cui può essere utile guardare alle più grandi aziende italiane per capire come muoversi al meglio.

Tra gli aspetti più importanti della vendita del vino nei mercati globali c’è la lungimiranza da parte dell’imprenditore di reperire risorse economiche da reinvestire in infrastrutture dedicate, ed allo stesso tempo la capacità di comunicare la bontà delle sue bottiglie ed insegnare al pubblico come apprezzarle al meglio. Una delle cantine a livello nazionale che hanno saputo distinguersi grazie a questo approccio è Zonin, che da tempo ha avviato la ricerca di nuovi azionisti interessati ad investire capitali nell'internazionalizzazione dell'offerta ( le ultime indiscrezioni parlano del possibile ingresso come socio di minoranza di 21Aberdeen Standard Investments Limited, società legata a Benetton, fonte), ed in prima linea nella ricerca di nuove forme di comunicazione per il vino.

Comunicazione e web, l’esempio del Gruppo Zonin

Il trend dell’esposizione di prodotti enologici, con degustazioni guidate per illustrarne accostamenti con cibo e buona pratica per il servizio, è da molto tempo cavalcato dalle grandi cantine nazionali. Il Gruppo Zonin, tra i più affermati sui mercati nazionali e internazionali, ha investito sulla capacità di educare il grande pubblico sulle caratteristiche delle sue etichette. Quello dei vini Zonin è un caso emblematico, che può rappresentare una direzione futura interessante per le cantine del Viterbese. Il famoso produttore di Prosecco, infatti, ha dedicato grande attenzione alle tradizionali fiere ed eventi, senza però ignorare le più moderne frontiere del marketing.

Ogni anno, Zonin organizza il contest WinetoMany, una piattaforma digitale aperta alle giovani leve dell’enologia e dedicata all’esplorazione di tutti gli aspetti della comunicazione che cantine, sommelier e maitre dovrebbero tenere in considerazione quando presentano le proprie bottiglie.

Il contest di Zonin è ormai un appuntamento fisso per chi vuole imparare l’arte della comunicazione del vino di qualità collaborando con una delle realtà di punta del settore.

L'anno scorso il tema è stato quello della presentazione in Sala, mentre le edizioni precedenti erano incentrate sui giovani e sull’approccio più adatto per coinvolgere questa fetta di pubblico e farle scoprire al meglio il mondo del vino, con contest di web developing e storytelling a tema enologico.

Vini Zonin, marketing 2.0 e giovani talenti per il futuro del vino

L’insegnamento, per le cantine della Tuscia, è chiaro: l’approccio al marketing e alla vendita di vino deve essere poliedrico e multidisciplinare. WinetoMany del Gruppo Zonin coinvolge, insieme agli enologi, un grande numero di fotografi, copywriter, food blogger, e influencer. Per presentare in maniera efficace i loro prodotti, le cantine locali devono dunque imparare a sfruttare tutti i particolari aspetti della comunicazione moderna, magari con il supporto di un team specializzato, e formato all’interno dell’azienda.

Zonin vini ha inoltre dimostrato come sia importante investire sul futuro dei giovani. Il WinetoMany è infatti il trampolino di lancio più adatto per universitari e studenti di enologia che possono, attraverso il contest, accedere ad un’esperienza di stage in una delle aziende più prestigiose del settore.

Le cantine del viterbese hanno spesso saputo proporre prodotti di altissima qualità al pubblico più appassionato. È dunque tempo di investire sulla promozione e sulla comunicazione 2.0 per ampliare il bacino di potenziali clienti, sfruttando i numerosi eventi a tema che il territorio ospita, e le moderne tecniche di comunicazione, per presentare adeguatamente al grande pubblico le migliori bottiglie della Tuscia.




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