ANNO 14 n° 84
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Il maestro Sesto Quatrini
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Grande trionfo per Sesto Quatrini e Sergio Urbani
“La Traviata” promossa dall’ARTeM acclamata al Flavio Vespasiano

Grande successo al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti per “La Traviata”, immortale e amatissimo capolavoro di Giuseppe Verdi, composta su libretto di Francesco Maria Piave, promossa dall'ARTeM grazie al Presidente Marco Bartolomei, e realizzata dall'Accademia Reatina in collaborazione con la Compagnia “Le Voix Concertantes” di Parigi che, con grande successo, aveva già portato al debutto questo particolare allestimento nel settembre 2014 al Théàtre de l'Athénée, uno dei più importanti di Parigi.

Nuovo trionfo dunque per il sodalizio artistico tra due grandi talenti originari della Tuscia, Sergio Urbani e Sesto Quatrini. Il regista e il direttore d’orchestra continuano a riscuotere enormi consensi da parte del pubblico che ha mostrato tutto il proprio interesse, polverizzando letteralmente i biglietti per le due serate al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti.

La direzione del maestro Quatrini è stata entusiasmante, sia nei passaggi incisivi ed incalzanti, che in quelli più lenti e ritmati ma allo stesso modo incredibilmente poetici e struggenti. Ogni volta è un piacere assistere alle performance di questo giovane artista che attraverso la musica continua ad esprimersi, a descrivere, a comunicare, sempre emozionando il pubblico. Stessa cosa si può dire della regia del maestro Urbani, unanimemente elogiata ed acclamata. Essenziale quanto funzionale, ma sublime nell’estetica ed in grado di sottolineare, evidenziare e mettere in luce i caratteri in scena con grande stile, incredibile maestria e raffinata abilità.

I due grandi talenti originari della Tuscia continuano a far parlare di se…che sia Parigi o Italia.

Per queste date italiane, la straordinaria interprete Manon Bautian, Violetta Valéry, è stata affiancata dal talento di Alberto Marucci, Alfredo Germont, e quello dell’applauditissimo Giulio Boschetti che interpretava il padre di Alfredo, Giorgio Germont. L’apprezzatissimo Coro Lirico e l’orchestra, invece, erano quello dell'A.R.T.e M. Il ballerino che ha con eleganza danzato come zingarellamatador è stato il talentuoso Simone Urbani, gli altri solisti erano, Alessandra Maniccia, Mathieu Septier, Antonio Trippetti e Lorenzo Bartolucci, Giuseppe Giacinti e Ivano Granci, mentre il maestro collaboratore di palcoscenico Alessio Nelli.

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