ANNO 14 n° 109
Foto precedente
Foto successiva
Food made in Tuscia sugli allori
Una stella Michelin ciascuno a Casa Iozzia e Ciavattini, Francesca
Castignani tra i migliori pasticceri d'Italia per il Gambero Rosso

VITERBO - Pioggia di stelle per la ristorazione viterbese. La nuova guida Michelin premia i locali della Tuscia con due new entry. Nell’edizione 2019 ottengono una stella, ossia la menzione di ristoranti dalla ''cucina di grande qualità, che merita la tappa'', Casa Iozzia a Vitorchiano e Danilo Ciavattini a Viterbo. Insieme a La Parolina, già inserita nella guida con una stella a sua volta, salgono a tre i ristoranti della Tuscia finiti nella ''bibbia'' della ristorazione italiana. Viterbo, per numero di locali menzionati nella pubblicazione, è la seconda provincia del Lazio dopo Roma, a conferma che la ristorazione della Tuscia rappresenta una delle eccellenze del territorio. Da sottolineare inoltre che nel Lazio di tre nuove stelle Michelin, due sono viterbesi a riprova del successo della ristorazione locale.

Una bella soddisfazione per Casa Iozzia e per Danilo Ciavattini, per altro non nuovo a riconoscimenti di questo tipo: con l’Enoteca la Torre a Viterbo, dove ha lavorato per due anni dal 2011, ha ottenuto una stella Michelin e due forchette del Gambero Rosso, poi il trasferimento a Roma presso Villa Laetitia dove ha conquistato Tre Forchette del Gambero Rosso e la stella Michelin e il ritorno a Viterbo con questa nuova stella Michelin.

Passando dalla guida Michelin al Gambero Rosso, la Tuscia è ancora protagonista grazie a una delle migliori pasticcere d’Italia. Per il secondo anno consecutivo Francesca Castignani, pasticcera della Belle Hélène di Tarquinia, è stata inserita nella Guida Pasticceri & Pasticcerie 2019 del Gambero Rosso, ricevendo le ambite tre torte, con un punteggio di 90/100. Davvero una bella gratificazione per la pasticcera tarquiniese, che è stata definita da Pierre Hermè come la “migliore decoratrice della pasticceria moderna”, unica donna, nella storia della premiazione, a ricevere il riconoscimento più alto. Da pasticcere emergente, titolo ricevuto 6 anni fa, a migliore pasticceria d'Italia, oggi.

E la provincia di Viterbo gongola: anche quest’anno nelle pubblicazioni di settore la ristorazione locale hanno brillato confermando il buon momento per il food made in Tuscia.




Facebook Twitter Rss