ANNO 14 n° 88
''E' volata giù come Tarzan''
Morte di Maria Sestina, Landolfi ''incastrato'' dai racconti del figlio di 5 anni

di Barbara Bianchi

RONCIGLIONE – ''Papà a Sestina l’ha spinta così…vuoi vedere come? L’ha abbracciata e l’ha lanciata di peso dalle scale addosso al muro. E lei è caduta giù, è volata giù come Tarzan''.

E’ il racconto innocente di un bambino di 5 anni alla propria madre a rappresentare, ora, una della principali prove a carico di Andrea Landolfi, il 30enne indagato per l’omicidio della fidanzata Maria Sestina Arcuri.

Il piccolo avrebbe raccontato alla donna, con dovizia di particolari, quanto visto con i propri occhi la sera del 4 febbraio scorso quando il padre Andrea e Maria Sestina rientrarono nell’appartamento di via Papirio Serangeli a Ronciglione dopo aver trascorso la serata in un pub.

Sulle scale che dal salottino conducono al secondo piano dell’abitazione, si sarebbe consumata la tragedia: una lite, iniziata nel locale, avrebbe drammaticamente alzato i toni della discussione, fino al tragico epilogo. Una rovinosa caduta dalle scale, che non ha lasciato scampo alla giovane parrucchiera originaria di Nocara, in provincia di Cosenza.

''Ha preso tutte le scale con la fronte'' avrebbe riferito il figlio di Landolfi alla madre e poi successivamente agli inquirenti che lo hanno ascoltato in audizione protetta: secondo il suo racconto, Maria Sestina avrebbe dato una piccola spinta al fidanzato e poi sarebbe stata presa di peso e lanciata oltre il parapetto di protezione.

''E’ volata giù, è volata giù: papà non si è fatto niente e lei è volata giù. L’ha lanciata di peso, l’ha buttata proprio'' avrebbe in più occasioni sottolineato il piccolo.

E nonostante la giovanissima età del testimone, la sua attendibilità non sarebbe affatto da mettere in discussione: ne sono certi i giudici del tribunale del Riesame di Roma che contrariamente a quanto stabilito dal gip viterbese hanno disposto per Landolfi l’arresto in carcere.



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