ANNO 14 n° 111
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''E meno male che il Comune si era impegnato a tutelare le fontane storiche''
Massimo Erbetti (M5S) sulle luminarie a piazza delle Erbe: ''A che servono mozioni e ordinanze se chi deve dare l'esempio non le rispetta?''

VITERBO - ''E meno male che il Comune ha anche approvato una mozione per la tutela delle fontane storiche''.

Il consigliere Massimo Erbetti (M5S) che di quel documento era stato il promotore è sconcertato per il caso della luminaria a forma di baldacchino montata intorno alla fontana di piazza delle Erbe. L’addobbo natalizio non è durato al suo posto neanche un giorno dopo la protesta dell’assessore al centro storico Laura Allegrini che ha parlato di ''una offesa alla nostra cultura e alla nostra storia''. 

Sul caso Erbetti ha le idee chiare: ''L’azienda che ha montato quella luminaria - sempre che siano loro i responsabili - non è tenuta a sapere che quella è una fontana monumentale storica, ma tu, Comune, che concedi l’autorizzazione lo devi sapere. E lo devi sapere che c’è una mozione per la tutela delle fontane storiche. Molti hanno sollevato il problema che la gabbia fosse brutta e irrispettosa, non entro nell’aspetto estetico della vicenda, ognuno interpreta l’arte a modo suo. Ma non si possono rovinare i monumenti in questo modo''.

L'atto a cui si riferisce l'esponente pentastellato è stato votato esattamente un anno fa da tutto il consiglio comunale (astenuta solo la consigliera Frittelli). E chiedeva il posizionamento e il ripristino delle protezioni a tutela delle fontane storiche. A oggi un impegno rimasto solo sulla carta.

Poche settimane fa, inoltre, la Sovrintendenza ha inviato una lettera all’amministrazione comunale per ricordare che ogni autorizzazione che riguarda manifestazioni o posizionamento di gazebo in centro deve passare dalla Sovrintendenza stessa: ''In quella occasione il sindaco gridò al pericolo che la città potesse rimanere paralizzata. Quasi che non si sarebbero potuti più organizzare eventi a causa dei tempi biblici per il rilascio dei permessi. Allora chiedo: il Comune ha informato o no la Sovrintedenza della gabbia intorno alla fontana?''.

Erbetti si dice amareggiato: ''Non è questo il modo di amministrare. Si fanno ordinanze e mozioni e poi il Comune, che dovrebbe dare il buon esempio, è il primo a non rispettarle. Lo abbiamo già visto con l’ordinanza che doveva limitare lo spreco dell'acqua, mentre non si fa nessuna economia sulle fontane o per l'irrigazione di aiuole o giardini. E ancora con l’ordinanza  'antibotti', che appunto dovrebbe impedire che vengano 'sparati', quando invece ad ogni festa patronale niente vieta a nessuno di continuare a farlo. A questo punto dico: non sprechiamo soldi dei cittadini per fare mozioni o ordinanze che non portano a niente e non vengono rispettate dallo stesso Comune. Non buttiamo i soldi se poi va a finire sempre così, risparmiamoli. Magari tappiamoci una buca in più''.

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