ANNO 14 n° 109
''Dopo mesi di latitanza abbiamo avuto notizie di Filippo Rossi...''
Il gruppo Gal all'attacco del consigliere

Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali del gruppo Gal Francesco Moltoni e Sergio Insogna

VITERBO - Dopo mesi di latitanza amministrativa, abbiamo avuto il piacere di avere notizie del nostro collega Filippo Rossi, sicuramente a breve avremo anche il piacere di rivederlo in Consiglio dal momento che ci sarà da votare il bilancio preventivo 2017, e questo fatto, come tutti gli altri anni, lo alletta e gli da grande soddisfazione.

Chissà perche ? Qualcuno a Viterbo direbbe: sputa nel piatto dove sinora ha mangiato amministrativamente e politicamente parlando.

I suoi interventi sui socials sono molto stucchevoli e sinceramente mettono a nudo le innumerevoli contraddizioni che lo animano dal punto di vista politico ed amministrativo.

Le sue parole sarebbero condivisibili ed apprezzabili se non ci fosse la condizione che il suo movimento politico sta in questa maggioranza deleteria per la città, oltre ciò vanta un capogruppo ed un assessore che bene o male lavorano, scelgono, decidono e sostengono il sistema di governo Michelini e garantiscono la inattività e la improduttività del Consiglio Comunale, vedere le molteplici sedute deserte per mancanza numero legale, situazione di cui il collega è attore principale.

Quando il collega od ex collega, non sappiamo come chiamarlo, si dimise dalla Presidenza lo fece per poter parlare liberamente in Consiglio Comunale, dal momento che secondo lui il Sindaco non aveva le ''palle''e le cose non andavano per il verso giusto.

Ora ci dice che non viene in Consiglio, salvo per questioni che lo riguardano da vicino molto vicino , perché la politica ha fallito ed ha abdicato, ma ci sembra onestamente che il primo a fallire politicamente è stato lui.

E’ venuto in consiglio a respingere la mozione di sfiducia al Sindaco, dicendo che si affidava alla speranza .. noi gli ricordiamo che : chi di speranza vive …disperato muore !!!

Però dichiarò pubblicamente …aridatece Gabbianelli !!!

E’ venuto in Consiglio per votare il “camerata” Ciorba, lo gridò a sguarciagola, ogni tanto si distingueva per lanci di elastichetti ed areoplanini vari durante le sedute consigliari , salvo le volte che si assopiva sui banchi, per non dire quando cercava il pokemon in sala del consiglio.

Oltretutto queste sue esternazioni colpiscono principalmente i consiglieri di maggioranza e soprattutto i rappresentanti di Viva Viterbo in giunta ed in consiglio.

Però, in tutta questa vicenda, quello che non possiamo consentire è il fatto che il Presidente del Consiglio, il “camerata” di cui sopra, non muova paglia e non abbia minimamente attivato le procedure di legge previste per le assenze ingiustificate, spavaldamente e spudoratamente dichiarate e pubblicizzate dal collega Rossi.

Secondo noi si potrebbe configurare una grave omissione di atti di ufficio che riguarda gli anni 2015, 2016 ed ora 2017 poiché l’assenza ingiustificata comporta la decadenza del consigliere comunale.

Quello stesso Presidente che ha fatto i salti mortali per poter far decadere Moltoni, rimediando una sonora figuraccia amministrativa, ora fa finta di nulla ed omette.

Invitiamo Il Presidente del Consiglio Comunale a rendere note e pubbliche le situazioni delle assenze ingiustificate del 2015, del 2016 e del 2017 del consigliere in questione e degli altri che si trovavano e/o si trovano nella stessa condizione di assenze ingiustificate e di attivare immediatamente le procedure stabilite dalle norme per l’eventuale decadenza degli inadempienti .

Tanto era dovuto.




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