ANNO 14 n° 109
De Carolis: ''L'amministrazione
pubblica come un'azienda''
L'imprenditore, neo assessore alla cultura, presenta il suo piano per la cittą

di Samuele Coco

VITERBO - C'è tanta determinazione (ma anche un pizzico di emozione tipica delle prime volte) nella voce e nelle parole di Marco De Carolis, nuovo assessore con delega alla Cultura, Turismo e Spettacolo, Marketing territoriale e Film commission.

All'interno di una giunta costituita da diversi volti noti, De Carolis fa parte invece della categoria degli esordienti. Pur essendo alla prima esperienza amministrativa, il neo assessore ha dalla sua una discreta esperienza lavorativa come imprenditore nelle deleghe del suo assessorato.

''E' stata una proposta del sindaco che mi ha voluto nella squadra - esordisce De Carolis chiarendo come si sia arrivati al suo incarico - Con Arena ci conosciamo da tempo: oltre alla grande stima che ho per lui, siamo legati anche da una forte amicizia. A prescindere da tutto questo però, credo che negli anni il mio percorso lavorativo mi abbia portato ad avere le competenze e l'esperienza necessaria per arrivare a rivestire questa carica. Nel mio curriculum ci sono iniziative legate alla cultura come l'organizzazione del festival Medioera; rapporti con imprese che si occupano di marketing e di comunicazione, ed inoltre ho esperienze anche nel campo della promozione turistica, nel mondo del cinema e della film commission''.

Sono diversi gli impegni che il neo assessore andrà ad affrontare nei prossimi mesi, ma fra tutti c'è senza dubbio il ''battesimo del fuoco'' del 3 settembre. ''Allo stato attuale, la mia priorità riguarda senza dubbio Santa Rosa - afferma ancora De Carolis -. Dobbiamo impegnarci per far funzionare al meglio l'intero evento. Non immaginate quanto lavoro ci sia dietro al trasporto della Macchina: sono tantissime le dinamiche da seguire e curare nei minimi dettagli, ed è quello che ho intenzione di fare''.

Ma per quello che riguarda il futuro della città, ovviamente, non c'è solo Santa Rosa. ''Mi sono insediato solo da pochi giorni, quindi è ancora presto per fare proclami, ma mi auguro di poter parlare a breve di qualche nuova iniziativa. Ho già cominciato ad occuparmi di alcuni progetti che spero di poter presentare non appena tutto sarà pronto. La mia volontà è quella di lavorare con la massima determinazione fin da subito, così da poter sfruttare gli ultimi mesi del 2018 a nostra disposizione per pianificare al meglio anche il prossimo anno''.

La sua nomina però, è stata anche accompagnata da qualche critica. ''Da qualche settimana non sono più presidente dell'associazione che si occupava dell'organizzazione di Medioera, quindi non esiste più alcun tipo di incompatibilità - sostiene De Carolis dribblando elegantemente ogni polemica -. Ho lasciato, non senza qualche dispiacere, il mio ruolo per dedicarmi con la massima determinazione a questo nuovo incarico. Venendo dal mondo imprenditoriale continuo a pensare ad una amministrazione pubblica come ad una azienda, quindi è necessario essere pratici. La gente è stanca delle parole e chiede dei fatti come risposte: è tempo di mettersi a lavoro''.




Facebook Twitter Rss