ANNO 14 n° 88
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''Daniele come un angelo custode
veglierą sempre su di noi''
Grande partecipazione e commozione ai funerali del maresciallo dei carabinieri Gatti

di Massimiliano Vismara

CASTEL SANT'ELIA - Chiesa gremita e picchetto d'onore dei carabinieri per dare l'ultimo saluto a Daniele Gatti, il carabiniere di 42 anni morto sabato dopo essere caduto dal tetto della casa dei genitori dove era salito per sistemare l'antenna.

In tanti oggi hanno voluto stringersi al dolore della famiglia, degli amici e dei colleghi. Presenti anche il comandante regionale dell'arma dei carabinieri, il generale Marco Minicucci, il comandante provinciale colonnello Giuseppe Palma e gli alti ufficiali del comando provinciale di via de Lellis. All'arrivo del feretro decine di persone si sono assiepate nella piccola chiesa per dare l'ultimo saluto a Daniele. L'uomo, il padre, il carabiniere, come ha ricordato don Gregorio nella sua omelia.

''Una morte così improvvisa fa vacillare la fede - ha chiosato il sacerdote – lo stato d'animo dei familiari di Daniele è lo stesso di Marta davanti al sepolcro di Lazzaro, ma in ogni azione, per quanto apparentemente senza senso, c'è il volere di Dio. Anche da un evento tragico come la sua prematura scomparsa può nascere qualcosa di buono: la certezza della vita eterna. Daniele si risveglierà nella nuova Gerusalemme – ha continuato il sacerdote - dove Dio veglia su tutti noi asciuga le nostre lacrime e non esistono affanni terreni''.

Un momento di particolare commozione si è registrato alla lettura da parte del sindaco Castel Sant'Elia, Vincenzo Girolami, di un ricordo di Daniele: ''Un uomo dalle grandi doti sia umane che morali. E' stato un padre, un marito e un carabiniere sempre in maniera compassata ed elegante. La nostra certezza è che sarà sempre con noi come un angelo custode che veglia sulla nostra vita''. Con l'occasione il sindaco ha annunciato la nascita di un associazione in sua memoria. ''In questo momento di dolore – ha detto - dobbiamo tutti stringerci intorno alla famiglia di Daniele e proprio ora vi annuncio che abbiamo deciso di creare un associazione per dare supporto psicologico alle persone che hanno perso i propri cari. L'associazione si chiamerà ''Oltre Daniele''. All'uscita del feretro è stato accolto da una sirena di una gazzella dei carabinieri che con il suo suono lo ha salutato e ha accompagnato la bara nel piccolo cimitero adiacente la chiesa.

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