ANNO 14 n° 89
Foto precedente
''Contro violenza, degrado e vandalismo, educare alla cultura della legalitą''
Questione sicurezza, tavolo rotondo tra istituzioni e associazioni di categoria

VITERBO – (b.b.) ''Contro violenza, degrado e vandalismo, c’è bisogno di ripartire dalle basi, di ricostruire la società dai più piccoli, educando alla cultura della legalità e agendo nelle scuole''. Sulla questione sicurezza, non ci sono dubbi: è ora di dare risposte concrete alla città, per fare sì che la ''splendida iniziativa di lunedì scorso non rimanga un episodio isolato, fine a se stesso''. È la linea comune del tavolo rotondo che questa mattina si è dato appuntamento nella sala Regia di Palazzo dei Priori: presenti amministrazione, istituzioni, associazioni e rappresentanti di categoria per dire basta alla violenza e all’illegalità.

''I recentissimi fatti di cronaca hanno riportato l’attenzione su una problematica di cui da tempo discutiamo – ha sottolineato l’onorevole Mauro Rotelli – già dall’estate scorsa abbiamo presentato delle soluzioni possibili e concrete per mettere un punto a questa spirale di violenza e degrado. Che non si manifesta solamente nei grandi e sanguinosi episodi di cronaca, ma anche nella quotidianità: degrado è abbandonare rifiuti in mezzo alla strada. Degrado è parcheggio selvaggio in pieno centro''.

E allora ecco le possibili soluzioni da attuare nell’immediato: un sistema di videosorveglianza unico tra pubblico e privato ''per fare rete e contrastare la criminalità'' e che unifichi le telecamere all’interno di un unico software; una presenza più massiccia di divise e forze dell’ordine sul territorio ''che sia da deterrente per i malintenzionati'' e una rete comune che ''coinvolga anche i commercianti'', come ha spiegato il capogruppo di Viterbo2020, Chiara Frontini.

Ma ''se tutto ciò può agire sul controllo del territorio e sull’individuazione dei responsabili di crimini e atti vandalici, è ancor più necessario lavorare alla base del problema – ha spiegato il Comandante della Polizia Locale, Mauro Vinciotti – il degrado urbano è terreno fertile per la criminalità: bisogna insegnare al cittadino il rispetto delle regole e del prossimo''.

''Estirpare la causa e non curare il sintomo'' ha sintetizzato Massimo Erbetti del Movimento 5 Stelle.

A cui ha fatto eco il presidente dell'Adoc, Mauro Belli: ''Bisogna creare subito una rete per la sicurezza: tante idee e buoni propositi. Da oggi al lavoro''.




Facebook Twitter Rss