ACQUAPENDENTE - Si svolgeranno oggi alle 17, presso la cattedrale del Santo Sepolcro, i funerali di Fabrizio Ronca, il 32enne trovato cadavere ieri mattina all'interno della sua abitazione.

L'Autorità Giudiziaria non ha ritenuto necessario procedere all'esame autoptico sulla salma. Si tratterebbe di una morte naturale, quindi, per quanto drammatica e inspiegabile per una persona così giovane. La tragedia è avvenuta verso le 8,15 in via XXV aprile, quando i familiari hanno trovato l'uomo nel suo letto senza segni di vita. Inutile l'intervento dei soccorritori del 118, accorsi immediatamente sul posto: il personale medico non ha potuto fare altro che accertarne il decesso. I carabinieri hanno proceduto ai rilievi di rito.

32 anni, precario in cerca di un'occupazione stabile, Fabrizio Ronca aveva vissuto per un periodo a Perugia prima di fare rientro ad Acquapendente. Chi l'ha conosciuto lo ricorda come una persona buona e ben voluta da tutti. La notizia della sua tragica scomparsa ha fatto rapidamente il giro del paese, lasciando attonita tutta la comunità aquesiana. ''La perdita di un ragazzo così giovane è una grande tragedia'' è il commento del sindaco Angelo Ghinassi.

Gli amici di Fabrizio, da ieri mattina, ricordano il giovane con dei messaggi su Facebook.

''Per te amico mio che mi hai sempre trattata con rispetto, sorridendomi e salutandomi ogni volta anche da lontano, avevi un cuore grande! Buon viaggio'' scrive Eleonora.

''Non sarà più come prima senza di lui, una parte di me è andata con lui'' è il messaggio straziante di Giusy. ''Ciao amo! Voglio ricordarti così! Ti ho voluto bene e te ne vorrò sempre! Aiutaci da lassù adesso! Ciao Big Show''.

''Te ne sei andato senza far rumore con la delicatezza che ti apparteneva. Un caro amico - ricorda Valentina -, dolce e sensibile. Sempre gentile. Mai una parola fuori posto e collante di tutti, ogni qualvolta si litigava facevi da pacere! Caro amico, un bacio da noi tutti. Arrivederci in una vita migliore tesoro''.