MONTALTO DI CASTRO - ''Ad oggi non abbiamo ancora ricevuto alcuna proposta per la conversione della centrale Enel in un termovalorizzatore. Qualsiasi progetto ci verrà presentato, però, sarà valutato dall'amministrazione comunale e sottoposto al parere dei cittadini''.

A pronunciare queste parole è il sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci, che spiega di non aver mai affrontato, finora, l'argomento con i vertici dell'azienda. L'ipotesi di realizzare un centro di smaltimento per i rifiuti, però, continua a prendere consistenza. Nei giorni scorsi, è arrivato infatti il parere favorevole dell'assessore provinciale all'Ambiente Paolo Equitani, che si è detto concorde con un progetto in grado di garantire nuovi posti di lavoro senza alcun impatto negativo sul territorio. Una soluzione, inoltre, per risparmiare sull'energia.

In attesa di capire l'opinione dei cittadini sulla realizzazione della struttura, l'Enel in questi giorni ha avviato una serie di consultazioni a livello governativo per sondare il terreno. In ballo non c'è soltanto Montalto di Castro: sono in totale 23, infatti, gli impianti dismessi dell'azienda sul territorio italiano. L'ipotesi di riconversione in termovalorizzatore non sarebbe dunque limitata soltanto alla centrale laziale.