ANNO 14 n° 88
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Calcio - Viterbese, un successo di rigore
Sconfitta l'Empolitana (1-0) con un gol dagli 11 metri

di Domenico Savino

VITERBESE CASTRENSE - EMPOLITANA GIOVENZANO 1-0

VITERBESE CASTRENSE (4-2-3-1) G.Marini; Rausa, M. Marini, Federici, Toto; Romondini,37’ s.t.  Faenzi; Noviello (dal 20’ s.t. Pero Nullo), Cerone (dal 38’ De Vizzi), Ghezzi (dal 35’ s.t. Giurato); Pacenza A DISPOSIZIONE Cima, Fapperdue, Ravoni ALLENATORE Solimina

EMPOLITANA GIOVENZANO (4-4-2) De Angelis; Di Brango, Moauro, Fioravanti, Di Vittorio (dal 38’ s.t. Borelli); Madia (dal 42’ p.t. Di Cesare), D’Epifanio, Valentini, Billi; Rotariu (dal 20’ s.t. Maimone), Cesaro A DISPOSIZIONE Criscuolo, Narcisi, Leone, Tani ALLENATORE Amici

ARBITRO Notarangelo di Cassino (Fainelli e Licata)

RETI nel s.t. al 36’ Cerone su rigore (V)

NOTE giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa. E’ stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione in Sardegna e la curva nord della Viterbese ha dedicato uno striscione “Vicini al popolo sardo”. Ammoniti Pacenza, Noviello per la Viterbese Di Vittorio, Di Cesare, Cesaro e Moauro per l’Empolitana Angoli 6-4 per la Viterbese Recupero 1 + 3

VITERBO – Di buono i tre punti. Torna a vincere la Viterbese, ma lo fa senza entusiasmare. Il terzo cambio in panchina non provoca la scossa. E’ ancora una squadra troppo piatta e a tratti scontata: decide un rigore di Cerone a capo di una gara più complicata del previsto e fin troppo sofferta. Alla fine l’Empolitana si arrende, ma ha fatto il suo e senza grossi patemi ha imbrigliato la Viterbese. Si è visto davvero poco, emozioni di rado, tanto calcio ruminato che non ha portato alcun frutto. Il ritmo è fin troppo basso, non ci sono picchi emotivi, serve solo un episodio per modificare l’inerzia della gara. E arriva con il calcio di rigore che trasforma Cerone. Ma fino a quel momento tanta fatica e tanta confusione hanno caratterizzato la gara della Viterbese. Che comunque resta a tre punti dal Rieti e questa è l’unica nota positiva.  

Solimina riavvolge il filo e ripropone il 4-2-3-1: la Viterbese si schiera su quattro linee per coprire meglio il campo. Romondini e Faenzi fanno da diga a metà campo e li spediscono alla fonte del gioco gialloblu, Cerone. Tuttavia lo farà a sprazzi. Noviello e Ghezzi hanno il compito di allargare le maglie difensive dell’Empolitana. Addirittura la Viterbese attacca con quattro punte in alcuni frangenti: Cerone si affianca a Pacenza, mentre i due esterni si alzano sulla linea delle punte. Tuttavia quando non si accendono Cerone e Noviello la squadra è piatta, che non riesce a produrre emozioni. A tratti si abbandona al leziosismo fine a se stesso.

Amici sceglie un comodo 4-4-2: difesa stretta per non consentire alla Viterbese di sfondare centralmente ed esterni di centrocampo pronti a ripiegare per raddoppiare la marcatura. E’ accorta la formazione vestita di blu, che non vuole scoprirsi e si affida alle lunghe volate di Rotariu e Cesaro in attacco. Non riesce a dare ritmo alla gara la Viterbese, che però con il passare del tempo prende campo e inizia a dettare i tempi del match. Ma l’Empolitana dimostra di saper reggere l’urto. Si difende con ordine la formazione romana che non si vergogna di chiudersi a riccio quando è necessario. Attacca, ma non sfonda la Viterbese.

Qualche mischia in area romana non risolta dagli attaccanti, i gialloblu protestano per un “tocco” di mani in area di Moauro, ma l’arbitro sorvola. C’è la volontà, mancano le occasioni. La Viterbese è troppo “normale”, cioè gioca senza guizzi e diventa una squadra prevedibile, facile da contenere. E l’Empolitana non fa molta fatica a contenere la confusa furia gialloblu.

Nella ripresa la Viterbese parta subito all’attacco e Pacenza di testa impegna De Angelis (3’). Alza il pressing la squadra, avanza con maggiore veemenza e le folate offensive si trasformano in progressivi assalti. Solimina tenta la carta Pero Nullo (che si piazza sull’out di sinistra) al posto di Noviello per dare imprevedibilità alla manovra. Serve un episodio in grado di schiodare la gara dalla parità. Ci prova Faenzi, ma il suo tiro è ribattuto sulla linea (24’). E il momento dirimente è il rigore che sigla Cerone (fallo di Di Vittorio, 36’). Il tecnico gialloblu si cautela con l’ingresso di De Vizzi, mentre Amici risponde con Borelli. La Viterbese serra i ranghi e chiude a doppia mandata la gara.

Undicesima giornata 24/11/2013

Caninese - Rieti                        0-4
Fonte Nuova - Nuova Sorianese         
2-3
Fregene - Montecelio 1-7
Futbolclub - Cerveteri 3-0
Ladispoli - Real Monterosi 0-2
Montefiascone - Grifone Monteverde 0-1
Monterotondo Calcio - Città di Monterotondo       
2-1
Villanova - Civitavecchia 0-2
Viterbese Castrense - Empolitana Giovenzano 1-0

Classifica dopo la 11° giornata

Rieti                                   26
Viterbese
23

Real Monterosi

22
Sorianese
19
Futboclub
19
Villanova
18
Montefiascone
17
Ladispoli 17
Civitavecchia
16
Grifone Monteverde 15
Montecelio 12
Empolitana 14
Caninese 12
Monterotondo Calcio 12
Cerveteri 11
Fonte Nuova 7
Città di Monterotondo 6
Fregene 3

Civitavecchia penalizzato di quattro punti

Monterotondo Calcio penalizzato di un punto

Prossimo turno 01/12/2013

Cerveteri - Fonte Nuova

Città di Monterotondo - Viterbese Castrense

Civitavecchia - Caninese

Empolitana - Giovenzano - Ladispoli

Grifone Monteverde - Villanova

Montecelio - Montefiascone

Nuova Sorianese - Monterotondo Calcio

Real Monterosi - Fregene

Rieti - Futbolclub



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