VITERBO – Carenza di personale nelle strutture ospedaliere della Tuscia, la Asl di Viterbo chiede alla Regione Lazio oltre 400 nuove assunzioni.
Medici, infermieri, veterinari, dirigenti. Mancano tante figure professionali nel Viterbese per garantire i corretti e adeguati servizi sanitari al cittadino, soprattutto in previsioni dei prossimi due anni. Per queste ragioni l’Asl di Viterbo, con deliberazione del 20 settembre scorso in cui ha programmato il piano assunzioni per il 2018-2020, ha richiesto alla Regione Lazio la possibilità, date le esigenze, di poter effettuare 417 nuove assunzioni per 8 milioni 249 mila e 762 euro tra stabilizzazioni di precari, concorsi e mobilità.
128 medici, 7 veterinari, 50 dirigenti sanitari non medici (psicologi, biologi, farmacisti), 202 unità del comparto non medico, soprattutto infermieri e 30 tra dirigenti amministrativi, assistenti tecnici e autisti.
Questi i numeri in dettaglio delle nuove assunzioni, utili a tamponare una situazione di carenza del personale che, tra il 2017 e il 2018 con il pensionamento di circa 250 unità, è andata ancor più peggiorando.