VITERBO – Arrestato per aver abusato sessualmente e molestato tre giovani pazienti di una casa di cura, oggi comparirà davanti al gip Francesco Rigato.
Il giovane, un 26enne della provincia, è finito agli arresti domiciliari martedì scorso a seguito delle denunce di tre quarantenni che lo avrebbero accusato di molestie. Palpeggiamenti e atteggiamenti equivoci da parte del ragazzo che sarebbero avvenuti all’interno di una casa di cura nel centro di Viterbo in cui il 26enne lavorava come operatore tecnico assistenziale a supporto di pazienti in breve e lunga degenza.
Questa mattina comparirà davanti al gip Francesco Rigato e al pubblico ministero Eliana Dolce per l’interrogatorio di garanzia e per l’eventuale convalida dell’arresto. Ad assisterlo il suo legale, l’avvocato Andrea Trasarti, che con ogni probabilità consiglierà al giovane di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Il 26enne è finito in manette martedì a seguito delle denunce sporte da tre donne nel corso dei mesi passati: la prima risalirebbe ad agosto, quando una prima paziente si presentò in questura per raccontare quanto accaduto all’interno della struttura. Ma i particolari troppo vaghi non avrebbero permesso di identificare il giovane con certezza. A completare il quadro la seconda e terza, sporte in due momenti successivi da altrettante donne, tutte 40enni che avrebbero descritto atteggiamento e aspetto fisico del 26enne con estrema dovizia di particolari. Da qui le indagini e poi l’arresto.