VETRALLA – Poteva avere conseguenze gravissime l’incendio divampato intorno alle 9,30 di questa mattina in un appartamento della centralissima via Cassia Interna, poco distante dal Comune.
Quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi, all’interno dell’abitazione non c’era nessuno, perché gli inquilini – due uomini italiani – erano usciti come ogni mattina per andare al lavoro. Ma si erano dimenticati di spegnere la termocoperta: è proprio questa la causa del rogo.
Le ipotesi sono infatti due, entrambe ad essa riconducibili: o le fiamme sono partite proprio dalla termocoperta o, comunque, da un corto circuito della presa di corrente.
A scorgere una grossa nuvola nera proveniente dall’appartamento, situato al primo piano del civico 201, alcuni vicini di piazza Franciasoni: una finestra, infatti, si affaccia proprio in pieno centro.
I primi ad arrivare sul posto sono stati i carabinieri della stazione di Vetralla e gli uomini della polizia locale; raggiunti subito dopo dai vigili del fuoco. Che, in breve tempo, hanno avuto la meglio sulle fiamme.
L’appartamento, tuttavia, è stato dichiarato inagibile, non per danni strutturali ma per motivi sanitari vista la grossa coltre di fumo che ha invaso i locali.