ANNO 14 n° 110
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Aeroporto Viterbo: Oltre tre milioni di passeggeri l'anno
Illustrato il piano di Adr

di Silvia Cannucciari

VITERBO - Viterbo potrebbe veder realizzato il suo aeroporto già nel 2019, con un numero di passeggeri che sfiorerà i 3 milioni e 600mila l’anno: è quanto prevede il piano presentato ieri da Aeroporti Di Roma e illustrato oggi a Palazzo dei Priori dal sindaco di Viterbo Giulio Marini. 

Il piano Adr per il 2011-2044, prevede anche la trasformazione di Ciampino in City Airport, con il trasferimento dei low cost a Viterbo, l’ampliamento di Fiumicino e un aumento delle tariffe per i passeggeri che voleranno sul “Leonardo Da Vinci”: gli investimenti da parte di Adr, infatti, saranno di circa 236 milioni di euro per il nuovo scalo viterbese e 183 milioni per Ciampino e sarà necessario avere una maggiore entrata.

Soddisfazione è stata espressa da Marini, che ha ricordato quanto il nuovo scalo possa incidere sullo sviluppo della città, sia dal punto di vista economico che di quello sociale e urbanistico: “Se Viterbo dovrà ospitare 10 mila passeggeri al giorno – ha detto – è necessario che si strutturi in modo adeguato e questo riguarda sia le infrastrutture che le capacità ricettive della città”.

Ecco di nuovo perciò il problema dei trasporti: “La richiesta che viene fatta è che si arrivi a Roma in un’ora e 10 minuti. Sarà necessario perciò, potenziare sia le strade che la rete ferroviaria - ha spiegato il primo cittadino – e se servirà non si esclude affatto l’intervento dei privati”

“Da parte delle istituzioni politiche – ha ricordato il sindaco – ci sono state più volte rassicurazioni sul fatto che l’aeroporto verrà realizzato, basti pensare ha quando dichiarato sia dal Governo che dal presidente della Regione Polverini. Questa volontà, inoltre, è stata palesata anche dall’amministratore delegato di Alitalia, che teme un passaggio delle compagnie low cost a Fiumicino, e da Adr e Enac: ci sono atti ufficiali che lo dimostrano. E’ necessario, quindi, che tutti si prendano la responsabilità di quanto detto, perché a breve dovremmo dare l’incarico per un nuovo piano regolatore, che inciderà fortemente sulla struttura della città e poi non ci si potrà rimangiare quanto affermato”.

Il sindaco di Viterbo, che è anche deputato Pdl, ha anche annunciato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera a cui chiederà di avere certezze per poter proseguire il progetto del nuovo scalo e l’allineamento della città rispetto alle aspettative che richiede un aeroporto.

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