di Beatrice Manocchio
Culle sempre più vuote e matrimoni in calo. I dati Istat della popolazione e famiglie dell’area laziale e in quella Viterbese parlano chiaro, sono sempre meno le coppie che si sposano e sempre meno chi decide di avere un figlio, aumentano però anziani e morti e con loro la speranza di una vita più lunga.
Non nasce più nessuno ed il calo è ormai evidente. Se nel 2013 il tasso di natalità della regione Lazio era 9,1 per mille, nel 2015 è sceso a 7,8 per mille e le province in allerta sono Rieti al primo posto con un quoziente di natalità pari al 7,2 per mille ed al secondo posto Viterbo a 7,3. Al contrario Latina è all'8,5 e Roma all'8,3.